Victoria De Angelis e le sue effusioni marine… con amichetta al seguito. Si sa che la “famiglia” Maneskin è molto sensibile alla provocazione. Anche se, a ben guardare, la trasgressione del rock la band romana la concepisce solo ed esclusivamente con l’esibizione di qualche centimetro di pelle nuda o di qualche parolaccia nei testi. La bassista Victoria, già esibitasi con linguacce birichine e coi suoi capezzoli maliziosamente nascosti dietro a del nastro isolante nero (roba che Wendy O. Williams dei Plasmatics esibiva già negli anni ’80…), adesso alza l’asticella con alcuni scatti che la ritraggono con un’amichetta in un sexy bagnetto a due.
Wendy O. Williams, ex spogliarellista convertita al metal, suicida nel 1998
Victoria De Angelis e le sue effusioni marine… con amichetta al seguito
Una paparazzata che non fa altro che sottolineare come Victoria, all’interno della band, abbia fatto un vero e proprio coming out come bisessuale. Infatti la bassista della band che ha trionfato all’Eurovision ha raccontato di essere attratta dagli uomini come dalle donne, ma questo non significa affatto che abbia deciso di rendere pubblica la sua vita privata. Esattamente il contrario: sui suoi account social non c’è traccia delle sue relazioni e così, quando un noto settimanale di gossip ha pubblicato questo servizio, i fan sono letteralmente impazziti.
Molti fan – incredibile ma vero – non hanno mostrato di gradire
Ma – paradosso dei paradossi – molti fan dei Maneskin non hanno gradito la diffusione di queste immagini sulla rete! E allora… come la mettiamo con la provocazione, tratto distintivo fondamentale della cultura rock?!? Che i sostenitori dei paladini italici siano, in realtà, dei frigidi bacchettoni che s’imbarazzano per un nonnulla?!? Che sia colpa della valorizzazione costante della privacy (spesso solo a parole ma non nei fatti) o perché alla pestifera Victoria ci siamo affezionati e la pensiamo come un’amica a cui è stato fatto un torto?!? L’Italia, va ricordato, nel 2023 è comunque ancora un Paese omofobo e certe “notizie” andrebbero trattate con cura…
