C**zo era gol, esclama Darren England, l’arbitro Var di Tottenham-Liverpool, quando si rende conto dell’errore colossale appena commesso. La rete di Luis Diaz, che avrebbe dovuto far gridare alla gioia i tifosi del Liverpool, era appena stato annullato nonostante l’attaccante fosse perfettamente in gioco, come dimostrato le chiare immagini in 2D. E il Var, quella tecnologia che dovrebbe mettere fine alle polemiche e agli errori arbitrali, diventa sempre più il nemico pubblico numero uno dei tifosi che minacciano di perdere la pazienza.
C**zo era gol! Ma va a fan Var…
La situazione è questa: Diaz segna, l’assistente segnala fuorigioco all’arbitro Hooper, il gol viene annullato. Qui entra in gioco England, il Var, che per sbaglio conferma l’errore. La partita riprende dallo 0-0, senza gol valido. Solo più tardi, grazie all’addetto al replay, England si rende conto dell’errore commesso, ma ormai è troppo tardi per rimediare. “Non possiamo farci più niente”, ammette, lasciando i tifosi del Liverpool nell’ira.
Basta con questo scempio
Le conseguenze sono gravi: la Var è nel mirino, e le richieste di abolizione si fanno sempre più forti. Anche le scuse del comitato arbitrale e le sospensioni di England e del suo assistente Cook non riescono a placare l’indignazione. Il Liverpool si sente derubato, mentre la moviola in campo compie un altro passo falso.
L’audio diffuso
Quest’audio, diffuso nel nome della trasparenza, sembra aver gettato ulteriore benzina sul fuoco del malcontento dei tifosi. La fiducia nella Var è a pezzi. “In un momento di mancata concentrazione e perdita di attenzione – spiega il comitato arbitrale -, il Var dimentica la decisione presa in campo e comunica Check Complete, frase che conferma quanto deciso sul terreno di gioco.”. La partita riprende dallo 0-0, senza gol. È l’addetto al replay che segnala a England che qualcosa non funziona. “Aspetta, in campo avevano dato gol annullato. Va bene così?” chiede a Dan Cook, l’assistente Var. Mentre Tottenham e Liverpool riprendono, Cook è il primo a capire. “Abbiamo sbagliato, Daz”, dice al Var. “C**zo era gol” risponde England.
Nessuna comunicazione
Ma la cosa più grave accade qui. Il fatto che il gol è regolare non viene mai comunicato ai quattro ufficiali di campo. Var e assistente, istigati dall’addetto al replay, cercano di capire se la partita può essere interrotta per rimediare all’errore. “Non possiamo farci più niente” dice England, prima di imprecare di nuovo. Insomma l’hanno fatta talmente grossa che non ci sono commenti possibili. “Ormai è tardi”, finché lo canta Vasco Rossi ok, ma per la terna e le loro regole asfissianti da caserma è un voltastomaco per i tifosi e gli sportivi.