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H come Hamas, C come Cisgiordania, G come Gaza. Ecco il vocabolario della guerra in Palestina.

H come Hamas, C come Cisgiordania, G come Gaza. Questo vocabolario offre uno sguardo approfondito sulle complesse dinamiche politiche, religiose e sociali della regione, evidenziando le sfide continue affrontate da Israele e i palestinesi nel contesto del conflitto in corso.

H come Hamas, C come Cisgiordania, G come Gaza. Questo vocabolario offre uno sguardo approfondito sulle complesse dinamiche politiche, religiose e sociali della regione, evidenziando le sfide continue affrontate da Israele e i palestinesi nel contesto del conflitto in corso.

Gerusalemme

è un’icona di tensioni politiche e religiose, proclamata capitale unita e indivisibile da Israele nel 1980, ma ancora oggetto di controversie internazionali. Questa città santa è divisa tra una parte antica, cinta da mura e sacra per ebrei, cristiani e musulmani, e una parte moderna. Nel contesto della sua storia complessa, Gerusalemme rimane un punto centrale di disputa nel conflitto israelo-palestinese.

Hamas

acronimo di Ḥaraka al-muqāwama al-islāmiyya, è un’organizzazione palestinese estremista fondata nel 1987. Il suo obiettivo dichiarato è liberare la Palestina dall’occupazione israeliana e stabilire uno Stato islamico. Operante principalmente nella Striscia di Gaza, Hamas è noto per attacchi terroristici contro obiettivi civili e militari israeliani, alimentando il radicalismo fondamentalista nella regione.

Hezbollah

tradotto come “Partito di Dio”, è un partito politico libanese formatosi nel 1982 in risposta all’invasione israeliana del Libano. Ispirato dalla rivoluzione degli ayatollah iraniani, Hezbollah è stato coinvolto in conflitti regionali, ricevendo assistenza dall’Iran. Mentre l’UE riconosce solo la sua ala militare come terroristica, Hezbollah continua a essere un attore influente nel panorama politico del Medio Oriente.

Intifada

rappresenta una serie di rivolte popolari palestinesi, iniziate nel 1987 e successivamente nel 2000. Queste proteste contro l’occupazione israeliana si sono trasformate in violenze diffuse, coinvolgendo sia atti di disobbedienza civile che attentati contro civili e militari israeliani.

Israele

fondato nel 1948, continua ad affrontare conflitti territoriali e politici con i suoi vicini arabi e i palestinesi. Le guerre passate e le continue tensioni hanno reso incerti i confini di Israele, causando problemi geopolitici duraturi nella regione.

Jihad

nel contesto islamico, indica la “guerra santa” per la difesa e l’espansione della comunità. Questo termine può anche essere interpretato come un impegno personale verso l’auto-miglioramento spirituale e intellettuale, ma è spesso associato al conflitto armato contro gli infedeli.

Kibbutz

sono comunità agricole collettive sorte in Palestina, ora diffuse in Israele. Queste comunità, fondate sul principio della condivisione collettiva, rappresentano un aspetto unico del tessuto sociale israeliano.

Mossad

il servizio segreto israeliano, è noto per la sua efficienza informativa e operativa. Fondata nel 1949, questa agenzia è attiva soprattutto all’estero, rispondendo direttamente al primo ministro israeliano.

Palestina

una regione storico-antropica, comprende lo stato di Israele e i territori gestiti dall’Autorità Nazionale Palestinese. Questi territori includono la Striscia di Gaza, densamente popolata e soggetta a un blocco israeliano dal 2007, generando controversie internazionali.

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Genovese di nascita e milanese d’adozione, è un giornalista, direttore di riviste e agenzie di stampa. Ha diretto testate storiche quali «Eva 3000», «Vip», «Ora», «Di Tutto», «Nuova Epoca», «Top Salute», «Corona Star’s». Attualmente lavora come autore di cinema, documentari e serie TV. Ha girato La banda del Buffardello e Il manoscritto di Leonardo da Vinci, il suo primo film come sceneggiatore. Ha fatto il ghost writer per molti VIP e ha scritto racconti sotto pseudonimo. Con la Newton Compton ha pubblicato Le dieci chiavi di Leonardo e L’enigma di Leonardo.