Barbara d’Urso è tornata dal suo ritiro londinese, comunicando la cosa sui social… e sbagliando una frase in inglese, mentre attraversa la strada col semaforo rosso. Quando si dice che il content media manager è un mestiere serio, che va fatto – o fatto fare – dalle persone giuste. E se invece si trattasse di una precisa strategia per muovere un po’ l’interesse della gente, sopitosi dopo il suo addio a Mediaset?!?
Barbara D’urso: Ai spich inglish very good. Insomma…
In barba alle basilari norme d’educazione civica, Barbarella attraversa a Milano col rosso. La notizia è di scarsissimo profilo se non nullo. In questo panorama attuale nel quale l’ex conduttrice non sta lavorando. E’ lecito quindi pensare che farsi fare una foto commettendo una infrazione al codice della strada sia una scelta studiata a tavolino. Come una certa parte delle notizie diffuse ai tempi dai suo salottini mediatici.
Perfezionando l’inglese
Male o bene purchè se ne parli. Il rientro a Milano, per chi fosse all’oscuro delle sue vicende, arriva dopo un mese a Londra di “studio matto e disperato” (citare in questo ambito il buon Leopardi corrisponde più o meno ad una bestemmia plurima) per perfezionare il suo inglese. In vista di una sua partecipazione da protagonista – mica pizza e fichi – in una serie Netflix internazionale.
Errore da matita rossa
E qui casca l’asino, anzi… l’ex Mediaset. Perché alcuni follower molto attenti, ai quali nulla sfugge, fanno notare come Carmencita avesse postato una didascalia con un errore. Scrivendo “I’m come back home”, salvo poi, dopo suggerimento, correggerla in “Sono tornata, I’m back home. Col cuore”. Gli inglesofili, a quel punto, sono insorti. Le parole sono importanti, come dice Nanni Moretti. Pure quelle in una lingua straniera.