Dopo il nuovo album degli ottantenni Stones, arriva ora una canzone inedita dei Beatles. Le due band rappresentative del british sound, ancora una volta accostate, in una lunghissima storia di finta rivalità e di vera amicizia. Tanto che nel nuovo album di Jagger e soci ci suona pure Paul McCartney. Che, a dispetto della leggenda complottista che impazza da decenni sul web… non è morto ma vive e lotta insieme a noi!
A Paul dalle mani di Yoko
Now and Then, The Last Beatles Song è il titolo del documentario di Oliver Murray e del brano che sarà inserito nella riedizione delle due famose antologie beatlesiane, quelle rosse e blu, in una nuova ristampa dopo 50 anni. Now and Then è un inedito di John Lennon tratto dalle registrazioni consegnate anni fa al Macca da Yoko Ono. John la incise sotto forma di demo pianoforte e voce, ci sono voluti oltre quarant’anni perché la tecnologia evolvesse al punto da poter separare la traccia vocale, restituendola nella qualità necessaria per una nuova incisione in studio a cui hanno lavorato Paul MCartney e Ringo Starr, usando anche una parte di chitarra già preparata anni fa da George Harrison.
Come al solito la Rai non ne imbrocca una
Ieri sera il Tg3, in apertura, ha spiegato che il primo singolo dei 4 scarafaggi Love me do è datato 5 ottobre 1963. SBAGLIATO!!! Era il 1962, ca@@o!!!. 0k che sono solo canzonette (cit. Edoardo Bennato) ma in Rai – quando si tratta di musica (e non solo…) non ne imbroccano una! Però, porca puttena (cit. Lino Banfi), qualcuno dica agli pseudo giornalisti di Viale Mazzini che, nel dubbio, si può fare un giretto su Wikipedia, non è un reato…
Ancora insieme, anche se virtualmente
Gli altri due inediti postumi, Free as a Bird e Real Love, uscirono rispettivamente nel ’95 e ’96, utilizzando sempre i nastri di Yoko. “Now and Then” era l’ultima rimasta nel cassetto fra i lasciti di Lennon.
Oltre alla sua inconfondibile voce, Now And Then contiene la chitarra elettrica e acustica registrata nel 1995 da George, una nuova parte di batteria di Ringo e il basso, la chitarra e il piano di Paul, che si allinea alla base suonata originariamente da John. Sir Paul ha anche aggiunto un assolo di chitarra slide ispirato a George; lui e Ringo hanno anche contribuito al pezzo realizzando i cori nel ritornello. Anche se in una modalità virtuale… praticamente (e per l’ultimo giro di valzer) THE BEATLES!