Home CRONACA Incredibile denuncia di un ex arbitro spagnolo: “Esiste un Var parallelo che...

Incredibile denuncia di un ex arbitro spagnolo: “Esiste un Var parallelo che agisce all’insaputa di tutti”

È una sala che viene utilizzata da diversi anni dal Comitato. Nella sala VAR ci sono i tecnici e gli operatori del cosiddetto occhio di falco, la sala VOR è una sala operativa che non è prevista né dagli statuti della Federazione né nel protocollo VAR né nei nostri contratti di lavoro.

Incredibile denuncia di un ex arbitro spagnolo
Incredibile denuncia di un ex arbitro spagnolo

Incredibile denuncia di un ex arbitro spagnolo. Mentre anche in Italia il Var è nell’occhio del ciclone, guardato con sospetto da tifosi e addetti ai lavori, in Spagna le rivelazioni di un ex arbitro scuotono l’ambiente: esiste un secondo Var all’insaputa di tutti! Questa sorprendente scoperta getta nuova luce sulla gestione dell’arbitraggio nel calcio spagnolo, sollevando interrogativi sulle pratiche nascoste che potrebbero influenzare l’esito delle partite. Un’ombra si è abbattuta sul mondo del calcio spagnolo, creando un vortice di discussioni e sospetti.

Una sala VOR parallela a quella VAR

L’ex arbitro spagnolo, Javier Estrada Fernández, ha svelato l’esistenza di una sala VOR parallela a quella VAR, aprendo una scatola di Pandora di sospetti e domande senza risposta. Mentre l’attesa per la replica ufficiale della Federazione Iberica cresce, le rivelazioni di Fernández hanno scosso il cuore del calcio spagnolo, sollevando interrogativi su pratiche oscure che potrebbero aver influenzato il corso delle partite di calcio.

La denuncia di Xavier Estrada Fernández

In una sorprendente intervista a Radio Marca, Javier Estrada Fernández ha svelato dettagli inquietanti sulla presenza di una sala VOR operativa parallela alla sala VAR ufficiale. “È una sala che viene utilizzata da diversi anni dal Comitato. La sala VOR è una sala operativa non prevista nei protocolli ufficiali della Federazione o nei contratti di lavoro degli arbitri. È stata creata senza alcuna spiegazione pubblica, mettendoci di fronte a responsabilità che non sono mai state parte del nostro lavoro”, ha affermato Fernández. Questa rivelazione ha sollevato domande sul reale ruolo di questa sala e sulla trasparenza del sistema arbitrale spagnolo.

Il funzionamento delle sale VAR e VOR

Le dichiarazioni di Fernández hanno messo in luce l’interconnessione tra la sala VAR e quella VOR. Sebbene esista una comunicazione tra le due, rimangono molti dettagli oscuri. “Sappiamo che le due sale comunicano tra loro, ma i dettagli di questa comunicazione sono rimasti oscuri. Inoltre, ci è stato detto che tutto l’audio nella sala VAR è registrato, tranne quello che proviene dalla sala operativa e che arriva all’arbitro nel VAR”, ha aggiunto Fernández.

Scandalo in Liga

Queste rivelazioni hanno sollevato preoccupazioni significative all’interno della comunità calcistica spagnola. La mancanza di trasparenza e spiegazioni ufficiali ha generato un clima di incertezza e sospetto. Fernández ha affermato: “Sarebbe stato importante che, quando è stata creata questa figura del direttore operativo insieme alla sala stessa, il Comitato avesse spiegato apertamente al mondo queste novità”. Mentre la Federazione Iberica è attesa per un comunicato ufficiale sull’argomento, le fonti federative hanno affermato che tutti i livelli erano a conoscenza dell’esistenza di questa sala, sollevando ancora più domande sulla natura reale di questa operazione.

Il calcio spagnolo è in procinto di affrontare uno dei periodi più turbolenti della sua storia. Le rivelazioni di Fernández hanno aperto una finestra su un mondo oscuro di cui molti erano all’oscuro. Mentre il mondo aspetta spiegazioni ufficiali, la comunità calcistica chiede trasparenza e chiarezza. La verità sul sistema VAR e sul suo misterioso controcanto, il VOR, deve emergere per ripristinare la fiducia dei tifosi, dei giocatori e degli addetti ai lavori nel cuore del calcio spagnolo. Restiamo in attesa degli sviluppi di questa storia in continua evoluzione.

Articolo precedenteSesso, bikini e matrimoni in cella a Rebibbia tra agenti e detenute trans. Indagati due poliziotti
Articolo successivoIl ciuffo e la bionda. Giancoso conquista il Daily Mail: “La Meloni? Ha usato i servizi segreti per scoprirlo”
Avatar photo
Genovese di nascita e milanese d’adozione, è un giornalista, direttore di riviste e agenzie di stampa. Ha diretto testate storiche quali «Eva 3000», «Vip», «Ora», «Di Tutto», «Nuova Epoca», «Top Salute», «Corona Star’s». Attualmente lavora come autore di cinema, documentari e serie TV. Ha girato La banda del Buffardello e Il manoscritto di Leonardo da Vinci, il suo primo film come sceneggiatore. Ha fatto il ghost writer per molti VIP e ha scritto racconti sotto pseudonimo. Con la Newton Compton ha pubblicato Le dieci chiavi di Leonardo e L’enigma di Leonardo.