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Tonali ha scommesso anche in Inghilterra? Scommessopoli ora arriva anche in Premiere League

Tonali indagato dalla Federcalcio inglese. Il Newcastle: “Cosa sapeva il Milan?” Il direttore sportivo dei 'Magpies', Dan Ashworth, ha parlato dello shock relativo al caso scommesse che ha coinvolto il centrocampista azzurro

Tonali ha scommesso anche in Inghilterra
Tonali ha scommesso anche in Inghilterra

Tonali ha scommesso anche in Inghilterra? Scommessopoli ora arriva anche in Premiere League. L’ex centrocampista del Milan sembrava aver messo fine alle questioni legate alle scommesse la scorsa settimana. Dopo il suo coinvolgimento, anticipato da Fabrizio Corona e Dillingernews, aveva accettato una squalifica di 18 mesi, di cui 10 da scontare effettivamente fuori dai campi da gioco, come parte di un patteggiamento con la procura della Figc. Tuttavia, la situazione si è ulteriormente complicata in Inghilterra.

La Federcalcio inglese indaga

La Federazione Calcistica Britannica ha aperto un’indagine sul giocatore ora al Newcastle United. Le autorità stanno cercando di stabilire se Tonali abbia continuato a scommettere anche dopo il suo trasferimento al Newcastle, avvenuto in estate per una cifra record di 70 milioni di sterline più 10 milioni di bonus.

Si prevedono botti

La questione centrale su cui si sta concentrando l’inchiesta britannica riguarda la natura delle scommesse effettuate da Tonali. Gli inquirenti vogliono sapere se il centrocampista ha scommesso sul calcio in generale, sulle partite di Premier League o addirittura sulla sua stessa squadra, il Newcastle United, che gli paga uno stipendio annuale di 8 milioni di sterline. Questi interrogativi hanno sollevato domande anche sul coinvolgimento della sua ex squadra, il Milan. I dirigenti del club rossonero erano a conoscenza del vizio del giocatore? Una questione che ha portato l’attenzione sulla trasparenza delle transazioni durante il trasferimento di Tonali in Inghilterra, valutato in totale 150 milioni tra il costo del cartellino e lo stipendio.

I dirigenti del Newcastle United non sono rimasti inattivi di fronte a questa situazione. Il club sta valutando la possibilità di ridurre l’enorme stipendio di Tonali di 140.000 sterline a settimana fino alla fine della sua squalifica. Questa mossa potrebbe essere interpretata come un tentativo di far comprendere ai giocatori l’importanza del rispetto delle regole e delle normative del gioco.

La vicenda Tonali evolve

La vicenda delle scommesse di Sandro Tonali continua ad evolversi, coinvolgendo ora anche il Newcastle United e sollevando interrogativi sulle pratiche del calciatore e sulla trasparenza del trasferimento dall’Italia all’Inghilterra. L’inchiesta della Federazione Calcistica Britannica potrebbe avere ripercussioni significative sulla carriera del giovane talento italiano, mentre il club inglese sta cercando di proteggere i propri interessi prendendo in considerazione una riduzione salariale.

L’epilogo della storia portata alla luce da Corona e Dillinger rimane incerto, ma resta evidente l’importanza del rispetto delle normative del gioco da parte dei giocatori professionisti, indipendentemente dal loro talento e dalla loro fama. Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi di questa vicenda in evoluzione.

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Genovese di nascita e milanese d’adozione, è un giornalista, direttore di riviste e agenzie di stampa. Ha diretto testate storiche quali «Eva 3000», «Vip», «Ora», «Di Tutto», «Nuova Epoca», «Top Salute», «Corona Star’s». Attualmente lavora come autore di cinema, documentari e serie TV. Ha girato La banda del Buffardello e Il manoscritto di Leonardo da Vinci, il suo primo film come sceneggiatore. Ha fatto il ghost writer per molti VIP e ha scritto racconti sotto pseudonimo. Con la Newton Compton ha pubblicato Le dieci chiavi di Leonardo e L’enigma di Leonardo.