Fiorello sulla strada della “santità”. Ieri, grazie al suo programma Viva Rai2, è stato svelato il segreto sulla prossima co-conduzione del prossimo festival di Sanremo. “Marco Mengoni, vincitore dell’ultima edizione del festival, sarà il superospite musicale della prima puntata, ma c’è molto di più: sarà il co-conduttore della prima serata del festival”: lo ha annunciato Amadeus, ospite con il cantante dell’amico Fiorello alla prima puntata del nuovo ciclo del programma mattutino sul secondo canale.
Sul palco con Amadeus la prima serata
L’annuncio che sarà Mengoni il superospite e co-conduttore della prima serata del festival di Sanremo 2024 è stato accolto con un boato dal pubblico accorso al Foro Italico! Certo che alle volte all’italiano medio basta davvero poco. Amadeus e Mengoni sono arrivati – in ritardo – presso la nuova location che ospita il programma, a bordo di una macchina addobbata di fiori, in stile perfettamente sanremese. “Siete la coppia dell’anno”, ha commentato Fiorello.
Al Foro Italico la colomba della pace compie la sua missione
Ma il vero miracolo Fiore l’ha fatto facendo riappacificare al telefono l’ex capitano della Roma Francesco Totti con Luciano Spalletti. L’arrivo del “pupone” – non annunciato in precedenza – ha costituito una grande sorpresa per il pubblico. In diretta Totti è apparso all’improvviso, da solo, all’interno dello stadio deserto, invitato da Fiorello ad accennare Grazie Roma, prima di raggiungerlo nel studio di vetro.
Insieme al Bambin Gesù il prossimo 16 novembre
Qui lo showman catanese, imponendo le mani, ha favorito la pace con l’ex mister Luciano Spalletti chiamandolo al telefono. “Andiamo insieme al Bambino Gesù, sarebbe bello donare questo momento a tanti bambini che conosciamo bene e con cui abbiamo condiviso molte emozioni della Roma” ha proposto l’allenatore, per dare un senso benefico a questo incontro. “Ok, va bene, ciao mister”, la risposta di Totti accettando l’invito. Spalletti, con una delegazione della nazionale, è atteso in visita al Bambin Gesù giovedi’ 16 novembre, alla vigilia di Italia-Macedonia del Nord del giorno dopo.