Morgan contro tutti al quarto live di X Factor, con le battute all’indirizzo di Francesca Michielin su Ivan Graziani e a Fedez sulla depressione. L’ex Bluvertigo non si smentisce mai e – a chi piace il genere – mantiene in piedi un programma dove la musica è l’ultimo dei problemi. Il teatrino delle miserie musical-italiote ha dato, come di consueto, il peggio di sè.
Nella prima parte della puntata incontro-scontro fra Dargen D’Amico e Morgan. Il quantomeno surreale D’Amico nel commentare la prestazione dei Sickteens, poi usciti dal gioco, ha messo in piazza una serie di riflessioni che si era scambiato con Morgan in privato: “Vorrei che nel nostro rapporto si fosse sinceri davanti alle telecamere e fuori. Non che nel camerino mi dici che nel camerino mi dici cose di me, e qui mi dici altre. Dici che mi sono piegato allo showbiz, solo perché sono amico di Simonetta che è uno degli autori di Annalisa”.
Dargen e la “verga”
Quando prende la parola per commentare l’esibizione dei Sickteens, il giudice Dargen mette in piazza una lite avvenuta dietro le quinte: “Se io fossi un grande maestro della televisione come il mio collega Morgan direi: certo, queste esibizioni da grandi star internazionali… ma grazie a Dio, non sono Morgan e posso apprezzare ogni esibizione, sì, anche quella di Annalisa. Perché io rispetto i musicisti e non mi ergo a capo di sta verga. Rispetto gli artisti. E tu hai un ruolo molto importante, quello di insegnare il rispetto per la musica e il rispetto in generale. Questa è l’idea che ho di un grande artista e non di un mostro della televisione. Io ti preferisco grande artista e non mostro della televisione. Vorrei che nel nostro rapporto si fosse sinceri davanti alle telecamere e fuori. Non che nel camerino mi dici che nel camerino mi dici cose di me, e qui mi dici altre. Dici che mi sono piegato allo showbiz, solo perché rispetto Simonetta che è uno degli autori di Annalisa. Per me, l’amicizia viene prima. Dovresti rispettare di più le persone, più te stesso”.
Morgan non si fa zittire
Castoldi incassa? Ma neanche per sogno! La risposta è piccata e, come al solito, pregna di auto-referenzialità: “Stai delirando e stai dicendo cose che la gente non conosce. Ti stai riferendo a quello che ti ho detto: che ti sei venduto al music business, ed è quello che penso. Rispetto te, rispetto tutti quelli che vogliono fare i musicisti ed è per questo che chi fa musica non per guadagno, ma segue ideali artistici ha molto rispetto da parte mia. Quelli che fanno successo e che vogliono andare solo in classifica, no. Sono cose a cui io sono abituato da tanto tempo, probabilmente tu sei nuovo di queste cose: il music business è fatto di persone squallide.” Poi inizia il battibecco: “Scusate ma Dargen mi ha fatto un’accusa e io gli ho risposto. I Sick Teens hanno fatto una canzone molto bella con il rispetto che ci vuole per musica come questa”. E Dargen: “Possiamo dire che i Duran Duran erano gli Annalisa degli anni ’80?”. La chiosa di Morgan: “Ma se lo dici vuol dire che non capisci di musica”.
Il teatrino prosegue
Come fra un gruppo di bimbetti prevaricatori che vogliono emergere l’uno sull’altro, da quel momento in poi è “tutti contro tutti”. Fedez se la prende perché durante l’esibizione della “sua” Maria Tomba, D’Amico e Morgan hanno discusso senza prestare attenzione all’esibizione: “Mi stavo chiarendo con il mio amico Morgan, quindi ammetto…”. Fedez: “Seh, che non hai ascoltato un cazzo”. Nell’esibizione di Settembre, concorrente di Dargen, Fedez perde la pazienza: “Se volete farci parlare, gentilmente. Altrimenti vi cagate solo voi due. Sai qual è la differenza tra me e te, Dargen? È che io il tuo concorrente l’ho ascoltato, e voglio dire come la penso”.
L’Asilo Mariuccia dei pseudo-talenti
Morgan alza i toni dopo l’esibizione de Il solito Dandy che, a suo giudizio, è stata montata con una messa in scena che ha generato la claque, distribuendo i cartonati del cantante: “È stata un’esibizione gasata ma perché ad altri non viene concesso? Io se chiedo per i miei la stessa scenografia non me la danno. A me lui sembra che deve arrivare fino alla fine, lo fanno rimanere dentro con tutti gli stratagemmi del mondo. Sto contestando l’iniquità delle esibizioni”. A questo punto, Francesca Michielin cerca di sedare gli animi. Non l’avesse mai fatto! Morgan aggiunge ancora pepe: “Un signore del tavolo solleva un problema e se nel tavolo lo lasciano cadere, allora c’è un’organizzazione”. Fedez: “Io faccio parte del complotto”. Parte un batti e ribatti molesto e noioso, da bambini dell’asilo Mariuccia: “Ce l’hai scritto in faccia, lo sapevamo già”. Ambra interviene: “Credo che Morgan abbia un fondo di verità in quello che dice, ma non è un bello spettacolo al tavolo quello di stasera”. Morgan ironizza: “È bella la retorica della lacrima, vero?”. Ma quanto gli piace seminar zizzania…
Battutone da antologia
La Michielin prova a togliere la parola a Morgan, lui pronto di lingua con la battuta della puntata: “Ti aspetta Ivan Graziani, di là. Sta parlando con Annalisa“. Infine, il capolavoro di cattivo gusto nei confronti di Fedez: “Mi fai da psicologo?” e Fedez di rimando : “Non ne sono in grado”. La chiosa di Morgan: “Sei troppo depresso per fare lo psicologo”. Parole che naturalmente hanno monopolizzato il dibattito in rete sui social. Proprio su questa sua uscita, nella notte, Morgan su Instagram ha chiarito: “Non volevo offendere Fedez, so cos’è la depressione”. Anche la maleducazione.