Adrianna Lima, top model brasiliana di fama internazionale, è sempre stata emblema di bellezza massima grazie anche al suo successo come angelo del brand di lingerie Victoria’s Secret. Oggi ha 42 anni, è mamma e naturalmente anche il suo viso inizia a cambiare. E molti l’hanno definita “irriconoscibile”.
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La polemica nasce a seguito della sua comparsa sul tappeto rosso di Los Angeles in occasione del prequel della serie di Hunger Games. Per questa occasione la modella è sembrata un pò troppo “gonfia” sul viso e con gli occhi un pò troppo “tirati” . Beh è palese che la modella sia ricorsa (non certo da ora) alla chirurgia estetica. La sua vista con questo nuovo viso “diverso dal solito” ha scatenato gli haters con commenti del tipo «Perché anche tu hai esagerato così tanto con il botox? Eri perfetta prima» oppure «Se non avessero scritto che eri te, non ci avrei mai creduto». Ma seriamente?
Sdoganiamo il falso mito della bellezza al naturale
Ma nel 2023 ci sono ancora persone che credono che la bellezza sia sempre al naturale? È vero che Adriana Lima è sempre stata una di quelle bellezze acqua e sapone e sopratutto una fisionomia rara, connotatati pazzeschi, occhi meravigliosi e fisico da urlo.
Però è anche normale che questo prototipo di donne (non tutte, ma la maggior parte) non accetterà mai di vedere una ruga sul suo bel viso o di non vedere la stessa donna allo specchio che vedeva quando era giovane. Adriana Lima sicuramente avrà ritoccato il viso con il botox, magari vedeva il suo viso un pò “ caduto o smagrito” o forse, in parte, aveva un viso stanco come tutte le mamme normali del mondo da quanto dichiarato con una storia Instagram.
La risposta di Adriana Lima
Lei infatti non ci sta alle critiche che le sono state rivolte e a questo proposito ha risposto così: «Questo è il volto di una mamma che è stanca perché sta crescendo un’adolescente, due pre-adolescenti, un bambino attivo e un altro di 1 anno che sta imparando a camminare, in più, ci sono tre cani… grazie per le vostre preoccupazioni».
Sicuramente Adriana Lima sarà anche stanca, ma è chiaro a tutti che il suo viso sia stato modificato da iniezioni di acido ialuronico e botox (e non solo), almeno così sembra. Ma non c’è nulla di male, se si ritiene che questo possa migliorare la percezione di sè e se ci si piace di più… Qual’è il problema nel ricorrere alla chirurgia estetica?
Bisogna capire che molte donne, anche quelle che non svolgono una professione in cui utilizzano la propria immagine, ricorrono alla chirurgia estetica e ancora c’è gente che giudica addirittura una modella di livello come la Lima perchè avrebbe ( o forse no) fatto qualche punturina? È normale che lei voglia vedersi bella per sempre, dopo una vita così, è abbastanza difficile vedersi cambiare dal tempo.
Ovviamente non sempre la chirurgia migliora. A volte è vero che ci si può deformare e che si può apparire come “un mostro” rispetto a prima. Sicuramente non è questo il caso. Quindi basta ipocrisia e se avete voglia di farvi qualche punturina per stare meglio fatevela.
La chirurgia estetica ormai è per tutti
La chirurgia estetica applicata dalla gente comune è diventata sempre più diffusa negli ultimi anni. Molte persone prendono in considerazione interventi di chirurgia estetica per migliorare l’aspetto fisico o correggere imperfezioni percepite. Questi interventi vanno dalla correzione del naso, l’aumento del seno, la liposuzione, fino a procedure non invasive come le iniezioni di botox o fillers, molto comuni anche tra le ragazizne di oggi.
L’accessibilità crescente a trattamenti estetici, insieme alla crescente presenza dei social media e alla pressione per apparire “perfetti”, ha contribuito alla normalizzazione di tali interventi. Tuttavia, esistono opinioni contrastanti sulla chirurgia estetica, in quanto alcuni la vedono come un modo legittimo per aumentare la fiducia in se stessi e migliorare l’autostima, mentre altri la criticano come un tentativo di conformarsi a standard irrealistici di bellezza imposti dalla società.
È importante considerare attentamente i rischi e le implicazioni fisiche, emotive e finanziarie prima di sottoporsi a qualsiasi intervento di chirurgia estetica. Consultare professionisti qualificati e avere aspettative realistiche sui risultati è fondamentale per prendere decisioni informate riguardo a tali procedure. La scelta di sottoporsi a interventi di chirurgia estetica dovrebbe essere una decisione personale e ben ponderata.
Quando la chirurgia diventa mostruosità, il caso di Linda Evangelista
Linda Evangelista, una celebre modella degli anni ’90, ha reso pubblica la sua esperienza negativa con la chirurgia estetica, affrontando gravi complicazioni da un trattamento di riduzione del grasso non invasivo. Ha riportato effetti collaterali indesiderati, tra cui la condizione nota come lipoatrofia, che ha avuto un impatto significativo sulla sua salute mentale e fisica.
Questa testimonianza ha evidenziato gli effetti negativi potenziali della chirurgia estetica. Anche se molti interventi possono portare a risultati positivi, ci sono rischi associati che vanno da complicazioni minori a effetti collaterali più gravi. Questi possono includere infezioni, sanguinamenti, cicatrici permanenti, insoddisfazione con i risultati, così come problemi emotivi come l’ansia o la depressione.
Il caso di Linda Evangelista ha sollevato importanti discussioni riguardo alla sicurezza e all’importanza di comprendere appieno i rischi potenziali prima di sottoporsi a qualsiasi procedura chirurgica estetica. In definitiva, mentre la chirurgia estetica può offrire miglioramenti desiderati, è fondamentale essere consapevoli dei possibili effetti negativi e prendere decisioni informate per proteggere la propria salute e benessere.
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