Jannik Sinner, battendo anche Medvedev, scrive ancora una volta la storia del Tennis. E’ il primo italiano di sempre a raggiungere la finale Atp, aggiornando un record registrato poco fa, accedendo alla semifinale a Torino.
Quando la sportività supera la strategia
L’ambiguo regolamento delle Finals di Torino, vedeva nello scontro Rune-Sinner, Jannik sicuramente in semifinale, mentre in gioco c’era il destino ovviamente di Rune, ma anche quello di Djokovic. Che nonostante la vittoria contro Hurkacz, il serbo aveva bisogno della vittoria italiana per poter proseguire nella gara.
La vittoria è arrivata, e questo denota la meravigliosa sportività di questo atleta, che avrebbe potuto perdere apposta per evitare il passaggio del temutissimo numero uno al mondo, Nole, già affrontato e battuto una volta in questo torneo. E invece ha continuato a lottare, portando a casa un ottimo risultato e confermando il suo straordinario talento.
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Ora gli tocca la rivincita con Novak, che deve questa finale proprio al suo avversario. Ma se Carlos Alcaraz nella partita di ieri sera ha mostrato di non avere la stoffa, Sinner in campo ci ha insegnato a non avere paura, e con questa mentalità vincente, riuscirà a battere, per la seconda volta, il numero uno del mondo.
Grazie a questo regalo da parte dell’Italiano, il serbo si potrà scontrare, di nuovo, contro Jannik, che scriverà, per la terza volta, la storia del tennis italiano.
In bocca a lupo campione.
