La partita di ieri è stato qualcosa di straordinario, il sogno del piccolo Sinner si sarebbe avverato, ma l’italiano si è dovuto piegare a l’onnipotenza del vecchio Djokovic, che ha avuto la meglio con l’esperienza.
Ospiti di un certo onore sono comparsi nelle camere alle Atp Finals di Torino: vediamo Antonino Cannavacciuolo, Antonio Conte, ma anche calciatori rossoneri come Rafael Leao e Ismael Bennacer.
Un fan sfegatato
A fine partita, dopo la premiazione, il tennista si è incontrato con i de rossoneri e si è scattato una foto con loro… Proprio come un fan sfegatato.
In Reel pubblicato sulla pagina Instagram ufficiale della federazione italiana tennis, si vede il vincitore del torneo che saluta Leao e e Bennacer da lontano al grido: “Milanista!”, un appellativo a cui solo lui poteva rispondere così contento…
“Forza Milan sempre”
Scambiano due chiacchiere gli atleti dopo una partita molto dura che vedeva il favoritissimo numero 1 al mondo, nonostante il Pala Alptour di Torino gridasse il nome di Sinner. Allora il Portoghese gli domanda se è stanco ma Novak risponde sorridente: “Eh beh, ma quando vinci non sei stanco… Lo sai com’è!”. Il campione della racchetta si porta a casa una foto in cambio di una promessa, quella di vedersi presto a San Siro e un bel “Forza Milan sempre!”. Che bel teatrino.
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Tutto ma non milanista
Un vero peccato, un tennista così forte, che ha scritto la storia del tennis mondiale. Una disciplina unica, che gli ha permesso di mantenere una forma fisica, ma soprattutto mentale, che all’età di 36 anni ancora brilla e fa terra bruciata ai giovani ventenni. Sicuramente un’icona dello sport, dei valori e del successo. Un soggetto del genere, che si perde in un bicchier d’acqua, tifando una squadra del genere… Novak, va bene tutto, ma il Milan proprio no! Oddio tutto tutto nemmeno, pensa se fosse stato juventino…
