La prima cosa che salta all’occhio comparando le interviste fatte a Belen e a Stefano… è la durata. L’intervista di De Martino, andata in onda Domenica 3 Dicembre nella puntata di “Che tempo che fa è durata 12 minuti scarsi! Mentre a Belen è stata dedicata un’intervista a Domenica in di oltre un ora… Il tempo è un asset, si sa. E i tempi televisivi ci insegnano l’importanza strategica della scelta di un contenuto e come la durata di esso sia determinante a influenzarne lo share, ovvero la percentuale di spettatori sintonizzata su quel dato canale.
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“Panem et circenses”
Scegliendo di intervistare De Martino Fazio ha dovuto piegarsi alle leggi del mercato televisivo che vedono il gossip un marcatore fondamentale per gli ascolti. Il gossip è quel contenuto che mette d’accordo qualsiasi target di pubblico e fascia d’età. Un argomento di gossip riesce a diventare presto uno specchio per molti in cui riflettersi. Il gossip è facile da capire, non serve tanta cultura per analizzarlo e rientra nella sfera dei nostri istinti primitivi. Spettegolare è diventato uno sport linguistico, essenzialmente quello che nell’antica Roma veniva definito “panem et circenses”.
Il canale Nove pur di cavalcare il gossip fa una marchetta alla Rai
Il tempo televisivo che viene dedicato a un ospite è stabilito da due fattori: cachet dell’artista & contenuti dell’artista. Il cachet di De Martino, considerando che è andato a promuovere il suo “quasi one man show” a teatro, non credo nemmeno lo abbia ricevuto. Pur di cavalcare il gossip dell’ennesima verità sulla fine del rapporto tra Belen e De Martino il canale nove ha preferito fare una “marchetta”a una trasmissione della Rai condotta da Stefano. Quindi nel caso della sua intervista la scarsa durata è dipesa dal secondo fattore: i contenuti dell’artista. Evidentemente ha poco da dire. Oltre a qualche citazione preparata ad hoc, il bel napoletano scarseggia d’insegnamenti di vita, complice sicuramente la sua giovane età.
Stefano De Martino una Barbara D’Urso al maschile
Diciamo la verità: è un ballerino modesto che si è riciclato presentatore, ora attore teatrale. Bravo professionalmente ma ancora acerbo come uomo per poter trasferire qualche perla di saggezza al pubblico. Soprattutto a un pubblico come quello di Fazio, abituato a ospiti di ben altro spessore. Sicuramente come Barbara d’Urso al maschile ha davanti una carriera assicurata! Non è chiaro ancora se la sua umiltà sia vera o di comodo. E se la sua passione per il “vecchio”, come afferma, sia dettata prevalentemente da una volontà per compiacere il pubblico anziano che lo segue in Rai. Sta di fatto che il giovane De Martino sembra che voglia raggiungere presto l’età avanzata.
Senza nuove dichiarazioni l’intervista ha breve vita
L’intervista è morta sul nascere, non ci sono state domande, solo una lunga serie di marchette, a parte il tentativo fallito di Fazio di cacciarli una replica degna di un prossimo gossip. Niente calma piatta, qualche scambio di battutine alla Alessandro Siani e il conduttore di casa che lo contraddice quando De Martino spara la retorica del “con tutto questo virtuale torneremo all’artigianalità”. La comparsa dell’ex ballerino di Amici si conclude velocemente con un risicato video tributo alla sua carriera.
Scuola di “paraculaggine“
Il successo di De Martino per essere spiegato non può essere analizzato solo banalizzandolo come l’ex di Belen. E’ fuori dubbio che la sua popolarità inizialmente è stata inaugurata dall’amore con Belen, scattato nel corso della trasmissione Amici quando lui stava con Emma Marrone. Quindi il doppio gossip del nuovo amore con la sex simbol italiana mixato al tradimento con Emma Marrone in un colpo solo ha creato un cocktail vincente per la sua ascesa. Però c’è molto di più nel fenomeno De Martino: l’arte della paraculaggine è il vero segreto del suo successo e in Italia è una skill che premia parecchio!