Giovanni Ciacci ha svelato un periodo oscuro della sua vita dopo la sua partecipazione al Grande Fratello Vip, confessando di aver considerato il suicidio. Le solite vittime del web che, per prendersi un minuto di hype mediatico, ricorrono alla finzione di gesti estremi per commuovere il pubblico. In un’intervista a Il Riformista, ha condiviso il suo disagio: “È stato un anno molto difficile, mi sono ritrovato solo, con la mente tormentata da pensieri negativi. Non sto bene, sto lottando contro la depressione, che ora è diventata la mia principale battaglia, anche più dell’HIV”.
Ciacci ha raccontato di aver vissuto giorni di estrema difficoltà (poverino), trascorrendo intere giornate a letto, con pensieri autodistruttivi e una sensazione di disvalore della propria vita. Ha confessato di aver avuto persino pensieri suicidi quando, passando accanto a una finestra, ha provato il desiderio di saltare. Questo stato d’animo ha portato Ciacci a chiedere aiuto e a consultare un medico. Quindi un personaggio “famoso” partecipa a un programma in cui per altro è stato pagato abbondantemente per stare sul divano a oziare, e poi quando esce parla di pensieri suicidi? Ma che problemi hai Ciacci? Ma davvero?
Il reality show causa del malessere di Ciacci?
Il costumista ha legato questa fase difficile della sua vita alla sua esperienza nei reality show, in particolare al Grande Fratello Vip, rivelando le sue preoccupazioni riguardo alle clausole del programma, soprattutto essendo sieropositivo. Ciacci ha affermato di aver rifiutato di sottoporsi alle analisi del sangue, consapevole del divieto per una persona sieropositiva di partecipare a certi reality show.
Nonostante avesse ottenuto assicurazioni da parte del conduttore Alfonso Signorini sulla sua tutela e sull’opportunità di sensibilizzare sull’HIV, l’esperienza all’interno del reality si è trasformata in un caso legato alle accuse di bullismo, coinvolgendo anche Ciacci. Alcuni inquilini della casa, tra cui lo stesso Giovanni Ciacci, sono stati accusati di bullismo nei confronti di Marco Bellavia, mentre quest’ultimo stava attraversando un momento di difficoltà emotiva e psicologica nel loft. Insomma la soluzione ai vostri problemi di depressione, per noi dillingeriani, sarebbe andare a lavorare la terra…