Genoa-Juventus: 1-1
Nella gara che apre la sedicesima giornata di campionato, la Juventus pareggia 1-1 a Genova, passando in vantaggio nel primo tempo grazie al gol dal dischetto di Chiesa e subendo poi a inizio ripresa il pareggio di Gudmundsson.
La partita parte lenta, con Malinovskyi che tenta la prima conclusione del match al 6’, mentre i bianconeri rispondono con un paio di palle inattive senza esito. Il vantaggio però è nell’aria e la Juventus approfitta al meglio del primo errore del Genoa: a commetterlo è Badelj che in fase di impostazione davanti la propria area sbaglia lo stop, servendo involontariamente Vlahovic. Imbucata immediata per Chiesa che dribbla Martinez e si fa atterrare: calcio di rigore procurato e poi battuto con freddezza al 28’ proprio da Chiesa che spiazza l’estremo difensore avversario con un destro secco rasoterra. La ripresa inizia nel peggiore dei modi: dopo 180 secondi combinazione volante del Genoa, con il neo-entrato Ekuban che trova l’assist vincente per Gudmundsson che in spaccata a pochi passi dalla porta bianconera realizza il gol del pareggio. Il finale è nervoso, pieno di falli e cartellini gialli, ma dalla bagarre i bianconeri questa volta non riescono a trovare il gol vittoria.
Lecce-Frosinone: 2-1
In avvio di partita i salentini partono subito forte e dopo appena undici minuti di gioco si portano in vantaggio con Piccoli. Intorno alla mezz’ora Monterisi conquista un penalty che viene poi trasformato da Kaio Jorge.
Nel finale del primo tempo Banda sfiora la gioia del gol. Nella ripresa i ritmi calano drasticamente e non si registrano particolari emozioni, fino all’81’ quando Harroui va ad un passo dal sorpasso. Poco prima del 90′ Ramadani sigla il gol che fissa il risultato sul 2-1, grazie ad una gran botta dalla distanza che si infila in rete anche a causa della complicità di Turati.
Napoli-Cagliari: 2-1
La partita tra Napoli e Cagliari si è conclusa con un risultato di 2-1. Si decide tutto nel secondo tempo, quando Osimhen al 68′, ripreso poi da Pavoletti pochi minuti dopo. Il Napoli la riprende con Kvara e ritrova, così, la vittoria casalinga in Serie A dopo 4 partite consecutive. I due leader partenopei, tra l’altro, non andavano a segno nella stessa partita proprio dall’ultima vittoria al Maradona, contro l’Udinese.
Torino-Empoli: 1-0
Si parte con un colpo da cineteca di Tony Sanabria che la mette dentro in rovesciata ma l’arbitro cancella la prodezza per un fuorigioco ad inizio azione. Continuano a macinare gioco a suon di intensità i padroni di casa e al 25′ il goal è buono. Lo realizza, ancora una volta, Duvan Zapata che lavora benissimo in area e raccoglie a meraviglia il cross di Bellanova. Sovrastato Ebuehi, battuto Berisha e Toro avanti.
Pochi secondi dopo la combinano grossa Grassi prima e Berisha poi ma Ilic non ne approfitta. Frittata che si ripete nell’altra area e che porta alla rete di Ebuehi, anche questa però annullata. Nel finale di frazione è di spessore il fraseggio tra Sanabria e Linetty ma la conclusione di quest’ultimo è da dimenticare.
La ripresa parte decisamente compassata. Poi un grande brivido scuote il torpore e lo provoca Cancellieri che si presenta davanti a Milinkovic Savic il quale è bravissimo a fiondarsi sul pallone e a farlo suo. Ultimi minuti nervosi e spezzettati. Tanto basta per certificare la terza vittoria consecutiva in casa del Torino.