Dopo la maxi multa da oltre un milione di euro per pratiche commerciali scorrette per il pandoro brandizzato di beneficenza, Chiara Ferragni ha deciso di fornire una replica ufficiale. “Mi dispiace che ci si ostini a vedere del negativo in un’operazione in cui tutto è stato fatto in totale buona fede”. Nel frattempo, sui social Ferragni risente una fuga di… follower!
60 mila follower fuggiti via
Tutto bello, ma adesso con le uova come la mettiamo? Un altro errore? Questa è la domanda che il pubblico di Instagram si è fatto, e a giudicare dall’emorragia di follower sul suo profilo ufficiale, non tutti l’hanno presa bene: quasi 60 mila utenti hanno infatti deciso di premere il tasto “non seguire più” sul suo profilo in un giorno solo, dopo la denuncia di un caso simile rispetto a quello che le è fruttato un compenso di un milione di euro da parte di Balocco e una simmetrica ammenda da parte dell’Agcom per pratiche commerciali scorrette.
Un crollo verticale, diluito in un mare da oltre 29 milioni di di follower, peraltro cresciuti di un milione e mezzo nel corso degli ultimi 11 mesi: e però dall’elaborazione dati Crowdtangle evidenziano una costante emorragia nell’ultima settimana. 4mila 400 il primo giorno, il 15 dicembre, il giorno dell’annuncio della maxi ammenda da parte dell’Antitrust, 6mila e 5mila nei due giorni successivi. Il 18 dicembre, data in cui Ferragni ha pubblicato il suo controverso video di scuse su Instagram – in cui in molti l’hanno accusata di essere più chiara di nome che di fatto – l’ammanco inizia a farsi più consistente: quasi 14mila leaks.
Ma la stangata vera arriva ieri, dopo l’articolo sul Fatto Quotidiano che ha gettato una nuova ombra sulle pratiche di beneficenza da sempre ostentate dall’influencer cremonese e dal marito Fedez con fin troppa disinvoltura: 34mila 100 abbandoni in un giorno. Risultato, oltre 68mila follower in meno in cinque giorni. E anche il tono dei commenti ai suoi post si è fatto meno benevolo: «Quel milione di euro che hai annunciato di donare al Regina Margherita non lo stai regalando ma solo restituendo», commenta un utente sotto al famigerato video penitenziale.
Fedez, ce n’è anche per te
Una botta che ha colpito in misura inferiore anche il marito di Ferragni, Fedez, che nei giorni scorsi aveva attaccato la premier Giorgia Meloni dopo l’attacco dal palco di Atreju. Il rapper di Rozzano è corso in soccorso della moglie ricordando che grazie alle loro donazioni erano stati allestiti ben 150 posti letto all’Ospedale Fiera di Milano durante la fase più acuta della pandemia. A smentirlo ci ha pensato la stessa Fondazione Fiera: «I posti finanziati da voi erano solo 14, prego». Per lui meno 26 mila follower in cinque giorni. Ma a loro che cosa gliene frega, staranno scegliendo in quale dei 5000 chalet andare.
tadalafil
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