A giugno 2023 era stato sollevato il problema della droga in Svizzera, in quanto nel paese sono presenti 4 città con il più alto consumo di cocaina in Europa. Ora il Parlamento di Berna ha deciso di affinare il progetto, essendo nelle prime fasi della sperimentazione della vendita legale di cannabis. Sembra che la Svizzera sia popolata da narcos e persone affin a questo tipo di “hobby” vista l’importanza di far girare legalmente la droga. Ma torniamo indietro.
Distribuzione controllata della cocaina e vendita di cannabis
La maggioranza del Consiglio cittadino di Berna aveva approvato un postulato che propone la distribuzione controllata di cocaina. Questa decisione ha seguito l’avvio di un progetto pilota per la vendita di cannabis, ottenendo il sostegno di 43 voti contro 18.
L’idea era stata presentata dalla Sinistra alternativa, con l’obiettivo di progredire ulteriormente verso una distribuzione controllata della cocaina. Nonostante il riconoscimento dei danni associati alla cocaina, la maggioranza del Consiglio aveva considerato che una vendita controllata faciliterebbe gli sforzi preventivi e permetterebbe un migliore controllo della sua diffusione.
L’opposizione
Tuttavia, la proposta ha ricevuto opposizione da parte dei partiti di destra e di centro, nonché da alcuni esponenti socialisti, i quali ritengono che una tale decisione dovrebbe essere di competenza del Governo federale. La municipale Franziska Teuscher ha respinto questa argomentazione, affermando che “il Consiglio federale ha accettato i progetti pilota sulla cannabis solo sotto pressione delle città”.
Il Parlamento di Berna aderisce al progetto per la vendita controllata della cannabis
Progetti simili di vendita controllata della cannabis erano già in corso a Basilea, Zurigo e Losanna. Come previsto predecentemente Berna ha aderito all’iniziativa. Così, la cannabis sarà venduta nelle città di Berna, Lucerna e Bienne a seguito del progetto pilota sul consumo di tale sostanza stupefacente.
Il voto del Consiglio comunale di Berna è stato inteso come un segnale al Governo e ad altre città per dare un’opportunità a questa idea. La politica delle droghe in Svizzera si è distinta negli ultimi 30 anni per il suo approccio basato sulla prevenzione, terapia, riduzione dei rischi e repressione, inclusa l’introduzione nel 1994 della distribuzione controllata dell’eroina sotto supervisione medica.
