Continuano le disgrazie per Chiara Ferragni: la Guardia di Finanza raccoglie documenti antitrust sul caso Balocco

Pare che il tornado che si è abbattuto in casa Ferragni non è ancora del tutto passato. Anzi sembrano emergere nuovi documenti. La Guardia di Finanza ha acquisito infatti materiale antitrust riguardanti il caso Ferragni-Balocco nell’inchiesta della Procura di Milano. Il nucleo di polizia economico-finanziaria di Milano sta raccogliendo, senza ordini specifici, documentazione proveniente dall’antitrust in relazione alla controversia dei pandori Ferragni-Balocco, nell’ambito di un’indagine coordinata dal procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco.

Cosa sta succedendo?

L’autorità di vigilanza sulla concorrenza, che ha inflitto una multa significativa di oltre un milione di euro, ha raccolto una vasta quantità di documenti, quindi l’acquisizione da parte della Guardia di Finanza richiederà diversi giorni. Tutti i documenti saranno attentamente e sottoposti alle Fiamme Gialle, le quali li visioneranno e poi redigeranno un rapporto da consegnare a Fusco. Successivamente, sarà il procuratore a decidere se e quali ipotizzare reati e eventuali iscrizioni nel registro degli indagati. Per ora si tratterebbe di una semplice indagine contro ignoti, infatti non si collega a nessun reato specifico.

Chiara Ferragni sparita dai social

Quindi è ora che in famiglia si respiri un pò di rassegnazione, perché i guai per l’imprenditrice di successo non sono ancora finiti, anzi si prevede un 2024 disastroso. Sarà pronto il caro maritino Fedez a continuare a prenderne le difese? Infatti nelle ultime settimane, dopo il video Instagram (da copione) di mea culpa pubblicato sul suo profilo, sembra che Chiara sia sparita dal mondo social perché non pubblica né posta più foto o video durante i giorni di festa. Chissà come avrà fatto a resistere senza pubblicare il pranzo di Natale o i costosi regali ricevuti? Menomale che almeno il coniuge ci ha dato un assaggio di Natale a casa Ferragni pubblicando qualcosa con i bambini… Tutto questo per dare un cenno ai followers in questo momento di grave silenzio mediatico, mai successo prima, nella loro “carriera”.