Vladimir Putin ha un bel po’ di gatte da pelare e ci mancava pure una festa a tema, che lo ha messo in serio imbarazzo. Organizzato dalla blogger Anastasia Ivleeva, il party è stato intitolato “Quasi nudi” e ha movimentato la serata del nightclub Mutabor.
Duecentotrentamila euro di gioielli
Gremita di vip protagonisti dell’intrattenimento tv di Stato, la festa ha scatenato le fantasie più impudiche immaginabili per il look da esibire. Diciamo che “quasi nudi” in realtà ha significato… seminudi. La cara Ivleeva portava gioielli del valore di 230 mila euro, la dame presenti trasparenze vistosissime.
Rischiando il carcere
Anastasia, resasi conto del guaio provocato al presidente russo, alle prese con una guerra e la crisi economica, ha girato due video di scuse. Ciò nonostante, il Fisco le scandaglia il patrimonio e l’indagine potrebbe farla finire in galera per cinque anni. Putin, già infuriato, è andato letteralmente in bestia quando ha saputo che tra gli invitati c’era Philip Kirkorov, da lui nominato “Artista del popolo della Federazione Russa” nel 2008.
La stretta conservatrice
L’increscioso episodio amareggia il presidente soprattutto perché ha avviato una poderosa campagna di conservatorismo sociale, esortando le famiglie ad avere tanti figli, mentre la Corte Suprema russa ha deliberato che gli attivisti Lgbt siano da definirsi “estremisti”.
Il mio regno per un calzino
Non osiamo immaginare le facce al Cremlino vedendo come era conciato uno degli ospiti del party. Il rapper Nikolai Vasilyev, in arte Vacio, è arrivato con addosso solo un calzino. Indovinate quale parte del corpo copriva… Sta di fatto che è stato schiaffato in galera per 15 giorni e multato di 200.000 rubli (poco più di 2.000 euro) con l’accusa di propaganda di “rapporti sessuali non tradizionali”.