La mattina di Capodanno, proprio qualche ora dopo lo scoccare della mezzanotte, l’ex giocatore di Inter, Fiorentina e Brescia Daniele Adani ha postato una storia in cui lancia una frecciatina non troppo difficile da decifrare.
Il video-messaggio
Lo si vede inquadrato in primo piano e quando parte il video Adani dice: “Oggi, ultimo giorno dell’anno, io vi invito a ululare: ululate contro le invidie, le ingiustizie, le cattiverie, le meschinita, le falsità, le prepotenze, le superficialità, contro il servilismo, i vili, i meschini, i subdoli, i pusillamini, invidiosi, cattivi, disonesti, ululate loro alle porte del 2024: stiamo tornando”.
Un branco di Lupi
Pochi secondi dopo partono le note di una canzone di Michael Jackson e in quel momento Adani si mette una maschera che raffigura un lupo e ulula, proprio come i lupi, aggiungendo: “Non ci fermiamo più”. Successivamente ha invitato i suoi follower a inviargli video di ululati. Quel messaggio “stiamo tornando” lascia intendere che presto avremo sorprese dopo la famosa rottura della Bobo TV.
Guarda la storia
Ma cosa era successo?
Dietro l’esplosione della BoboTv ci sarebbero gelosie e liti arrivate ormai a un punto di non ritorno. Nel corso dell’ultima diretta su Twitch, Christian Vieri ha annunciato a sorpresa la separazione da Lele Adani, Antonio Cassano e Nicola Ventola, suoi compagni di avventura del primo momento. “Volevo comunicarvi che da stasera ci sarò solo io alla Bobo Tv. Ringrazio Lele, Antonio e Nicola per la loro presenza e la loro collaborazione avuta fino a oggi. Ora andremo a creare nuovi programmi per chi ci segue da casa, nuovi format di cui vi renderò partecipi”.
Insomma, la motivazione ufficiale sarebbe la necessità di provare nuove strade per un podcast che esiste dal 2020. Ma voci vicine ai protagonisti raccontano una storia diversa e ben più pepata. Alla fonte della lite tra i protagonisti ci sarebbe (e qui il condizionale è d’obbligo) la crescente tensione e il crescente malcontento per una gestione organizzativa, quella di Bobo Vieri, non più sopportata dagli altri. Ad andare via sarebbe stato per primo Adani, seguito a ruota da Cassano. E la cosa sarebbe stata presa malissimo da Vieri, che si considerava il creatore il programma. Chiamando per primo tutti gli altri.
Il ritorno
Chissà cosa intendesse Adani con quel “Stiamo tornando”. Forse una nuova trasmissione? Un podcast? E chi saranno i membri? E su quale piattaforma? Solo il tempo ci darà risposta.