Alberto Sordi spia della Urss? Sono questi i sospetti della Svizzera. La notizia viene, appunto, dalla Svizzera, che nello scacchiere internazionale conta molto poco da un punto di vista di economia politica, bensì interessa solo come rifugio fiscale. Ma ve lo immaginate Alberto Sordi in un ruolo del genere?Noi assolutamente no, tant’è che la notizia altro non è che un modo, uno dei tanti, per raccogliere click e mettere in giro qualche voce, falsa, di corridoio.
Il suo pensiero politico
Alberto Sordi era un anti-eroe per eccellenza e un filo-governativo che, nei suoi anni, gli anni 60, voleva dire essere un filo-democristiano. Lui non ha mai negato il suo orientamento politico, pur non avendolo mai apertamente confermato. Ciò nonostante, ci sono attorno a lui sospetti simili che non hanno un minimo di fondamento.
Chi era Sordi
Ma noi Alberto Sordi ce lo ricordiamo come uno dei più grandi attori italiani, uno dei rappresentanti della romanità al cinema e, insieme a Gassman, Tognazzi, e Mastroianni, uno dei titani della commedia all’italiana. Ancora oggi, Sordi è amatissimo, i suoi film vengono rivisti e studiati e il suo mito non si è spento. Non sarà la stessa cosa per i freddi svizzeri, a cui consigliamo di riflettere bene prima di toccare un nostro patrimonio culturale