La partita: Napoli-Inter 0-1
La partita dell’Inter si è sbloccata dopo il 90′ dopo un gol del solito Lautaro Martinez che Simone Inzaghi non ha voluto togliere nonostante si prevedesse che la partita sarebbe finita ai rigori.
Cambi un po’ strani, no?
Gli ultimi cambi che ha fatto sono stati l’innesto di Sánchez e Arnautović rinunciando così a Thuram e Federico di Marco. Dei cambi un po’ strani, se si pensa che doveva essere una partita oltre il regolare tempo di gioco, no? Evidentemente Simone Inzaghi sapeva che avrebbe potuto recuperarla, sapeva di poter contare sul capitano. Infatti, l’arrembaggio dell’Inter negli ultimi minuti regolamentari, con il Napoli che non riesce a reggere l’impatto, trova al 90+1 Lautaro Martinez trova la rete del vantaggio, al primo dei cinque minuti di recupero. Sovrapposizione di Pavard sulla destra che mette al centro: velo di Frattesi e destro di Lautaro che batte Gollini. È la rete che vale la Supercoppa.
Prima coppa che Lautaro alza con la fascia da capitano
E’ la è la prima coppa che Lautaro alza da capitano dell’Inter. Simone Inzaghi è ufficialmente l’allenatore con più supercoppe italiane vinte (5 di cui 3 consecutive, eguagliando il record di Allegri).
La partita era nostra, sin dal principio
Dal punto di vista del gioco la partita dall’inizio è stata molto più spostata verso l’Inter perché il Napoli si è da subito posta difensiva, peggiorando ulteriormente quando è rimasta in 10.
Mazzarri è scappato sul più bello
Mazzarri verso la fine della partita, già furioso per l’espulsione di Simeone, ha lasciato il campo saltando anche la premiazione. L’arbitraggio è stato estremamente particolare: durante il primo tempo l’arbitro non ha assegnato cartellini e ha scelto un gioco piuttosto all’inglese: ha lasciato correre, ha dato spazio ai vantaggi e alle ripartenze delle singole squadre. Nel secondo tempo, invece, ha ammonito Barella, facendogli saltare la partita di campionato contro la Fiorentina (ricordiamo che le ammonizioni della supercoppa italiana valgono poi anche in Campionato). Inoltre, come anticipato, ha dato una doppia ammonizione a Simeone, che lo ha portato all’espulsione.
Inter senza il centrocampo, ma non abbiamo paura
L’Inter si presenterà contro la Fiorentina senza Çalhanoğlu e senza Barella. Prevediamo dunque un impiego necessario di Frattesi: non sarà facile sostituire un centrocampo così ben consolidato, ma siamo sicuri che Inzaghi saprà preparare al meglio anche questa sfida. Per ora godiamoci quest’ennesimo trofeo e, per sempre, da sempre… JUVE MER*DA.