Attraverso un comunicato il Codacons denuncia che i biglietti per il concerto di Taylor Swift costano fino a 50 mila euro. Uno degli eventi più attesi del 2024 è la doppia tappa a Milano il 13 e 14 luglio per celebrare i diciassette anni di carriera della cantante, che mancava dall’Italia da oltre dieci anni.
Il comunicato del Codacons sul concerto di Taylor
Il Codacons in un comunicato ha scritto: “Cronaca Milano: la follia del bagarinaggio e secondary ticketing online colpisce ancora. Questa volta protagonista il prossimo concerto di Taylor Swift, regina del pop mondiale, che si terrà il prossimo 13 luglio 2024 allo stadio di San Siro, a Milano”. Il Codacons denuncia che, da una ricerca online, si possono trovare biglietti anche a prezzi stratosferici. Fino a 50 mila euro sul sito gigsberg.com. “Una prassi illecita che condiziona il mercato e distorce la concorrenza danneggiando gravemente i consumatori i quali non riescono quasi mai a trovare dei biglietti disponibili se non facendosi ore di attesa online. Salvo poi trovare decine e centinaia di biglietti in rivendita sulla rete a prezzi enormi rispetto a quelli iniziali”, ha duramente sottolineato il Codacons. “È il momento di colpire duramente questa prassi che sta danneggiando la nostra società, punendo i responsabili. Per questo motivo presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica e segnaleremo l’accaduto all’Antitrust.“
Un fan “speciale”
Tra gli “swiftie” c’è uno in particolare che ha rivelato di avere avuto dei biglietti gratuiti. Tutto ciò ha scatenato numerose polemiche da parte dei fan perché in molti non sono riusciti ad ottenere l’accesso alle date del concerto a causa del prezzo o della disponibilità.
Tommaso Zorzi al centro della bufera
Tommaso Zorzi ha rivelato la mattina del 22 gennaio di avere 4 biglietti per il concerto di Taylor Swift. Per la data di luglio a San Siro. Un evento incredibile che in moltissimi stavano aspettando. Ma, nonostante la doppia data allo stadio, in molti non sono riusciti a prendere i biglietti perché terminati in pochissimi minuti.
«Sono andato a vedere quanto costano i biglietti di Taylor nel settore dove sono io e per fortuna non li ho dovuti pagare». Questo ha scritto Tommaso, mostrando ai fan il prezzo esorbitante: 50mila euro l’uno. L’influencer ha poi rivelato di averne 4 e in molti si sono rivoltati contro di lui. Lo hanno accusato di non meritare quei biglietti e di non averli pagati. Tommaso si è sentito in dovere di difendersi, rivelando che questi erano il «regalo di Natale dello zio», ma ormai era troppo tardi.
La polemica su Twitter
Mentre ci sono utenti che difendono Tommaso Zorzi perché ha ricevuto i biglietti in regalo, altri lo attaccano perché «non li merita, classica persona viziata a cui piace ostentare ciò che ha senza muovere un dito».
Ciò che ha dato maggiormente fastidio ai fan sembrerebbe essere l’ostentazione dell’influencer dei suoi biglietti gratuiti, quando in molti non possono permetterseli a causa del costo elevato. Tuttavia, Tommaso Zorzi ha deciso di prenderla con ironia, ormai abituato al quotidiano massacro sui social.
Tommaso Zorzi classica persona viziata a cui piace ostentare ciò che ha senza muovere un dito ma tutti sappiamo benissimo che non sa neanche in che anno è nata taylor spoiler tommy ha intitolato un album così
— dile will see taylor𓆙 (@imburningtay) January 22, 2024