Home GOSSIP La Blasi smentisce Iovino, secondo cui “c’è stato più di un caffè”

La Blasi smentisce Iovino, secondo cui “c’è stato più di un caffè”

Noi di Dillinger vi avevamo già detto che non era solo un caffè come ha voluto candidamente far credere la Blasi. Voleva passare solo da cornuta e non, anche, da cornificatrice. Peccato, però, che il personal trainer Iovino, in un’intervista al «Messaggero» abbia detto: “La parola relazione ingigantisce quello che c’era, ma ci vedevamo quando era possibile”. 

Il famoso caffè della Blasi

Nel docufilm Netflix “Unica”, Ilary parla in modo così puro solo di un caffè preso tra l’altro in modo quasi casuale. Ci sarebbe stata la mediazione di una sua amica, ma lei, poverina, mica poteva pensare a qualcosa di più di un banale caffè…scherziamo? Altrimenti come lo avrebbe messo in piedi quel documentario? Dicendo “io lo cornificavo e lui pure”, 6 parole forse quindici secondi e nessun cachet da Netflix. Poi nessun libro. La narrazione, ovviamente, è stata del tutto diversa e il mostro brutto e cattivo era Francesco Totti, mentre lei la donna che gli è sempre stata accanto. E vabbè, dispiace per chi ci ha creduto. Ma noi siamo qui per aprirvi gli occhi, non per raccontarvi passivamente la cronistoria che gli altri vi vogliono propinare. Iovino, infatti. sempre nell’intervista al Messaggero, ha detto di aver preso molto più di un caffè con la conduttrice. E ha parlato “frequentazione intima”, dopo che si erano conosciuti alla fine del 2020.

Le parole di Iovino

L’uomo che tiene banco nel gossip ha proseguito dicendo che gli incontri sarebbero avvenuti alla fine del 2021: “Alcuni mesi prima dell’uscita della foto di Totti allo stadio con Noemi Bocchi”. Ma perchè lui ha deciso di parlare solo ora? Perchè “poco tempo fa è circolata la notizia che indica il mio nome come testimone principale nella causa di separazione. Alla luce di questo, anche dietro consiglio dei miei legali, ho deciso, per una volta, di parlare io. Anche per evitare ulteriori strumentalizzazioni e chiudere la questione”. Ma la Blasi non ci sta e pensa di smentire, piuttosto che restare in silenzio. Ma fa Hype e le va bene in vista dell’uscita del Leopardi dei nostri tempi. Ilary, infatti ha detto che la sua verità resta quella che ha raccontato nel documentario di Netflix, nel libro disponibile dal 30 gennaio “Che stupida. La mia verità” e nell’intervista su 7.

Ma che strano, non dice niente, rimanda al libro. L’unico modo per farle vendere qualche copia. Ci dispiace per chi lo comprerà, ma, del resto, non possiamo certo impedirvelo.

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