Una giuria di Ny ha condannato Donald Trump a pagare 83,3 milioni di dollari di risarcimento per diffamazione nei confronti della scrittrice Jean Carroll. Aveva negato nel 2019, al tempo della sua presidenza, un’ aggressione sessuale di quasi 30 anni prima in un lussuoso grande magazzino di New York.
Il caso Carroll
Carroll aveva chiesto 24 milioni, ma la somma è nettamente superiore rispetto a quella attesa. Sono circa 18,3 i milioni per danni “compensatori” (per lo stress emotivo e il danno alla reputazione e quindi il mancato guadagno). Mentre 65 milioni sono per danni “punitivi”, nella speranza che sia un deterrenza contro ulteriori diffamazioni da parte di Trump.
Ma siamo sicuri che bastino cifre così basse per fermarlo? Non dimentichiamoci che il ricco imprenditore in corsa nuovamente per la Presidenza degli USA ha un patrimonio che ammonta a 2,5 miliardi di dollari.
È la seconda condanna civile dopo quella del maggio scorso, quando il trump era stato ritenuto responsabile della violenza in questione, oltre che di diffamazione, e costretto a pagare 5 milioni di dollari.
Ma è ancora tra i più ricchi d’America?
In tanto si chiedono quali siano nel dettaglio le finanze del 45º presidente degli Stati Uniti d’America (dal 2017 al 2021). Vi abbiamo detto qual è il suo patrimonio, ma, durante la pandemia, i suoi investimenti hanno subito delle perdite. Se prima della sua elezione a Presidente, poteva vantare un patrimonio di circa 3,7 miliardi di dollari, oggi non possiamo dire lo stesso. Il suo patrimonio è in gran parte legato alle proprietà che possiede.
Peccato che non compaia tra gli uomini più ricchi d’America: Forbes ha stilato una classifica dei 10 uomini più ricchi d’America. Tra questi non c’è Donald Trump, che è stato escluso per la seconda volta negli ultimi tre anni. Il motivo? La soglia minima per entrare in classifica è di 2,9 miliari di dollari.
Donald, forse la presidenza ti è costata un po’, pensaci bene mi raccomando.
