Non sono pochi gli utenti che hanno notato un distacco tra i coniugi Ferragnez. Gli indici di una possibile crisi sono diversi. Tra mancanze di apparizioni insieme sui social, salvo una storia che avevano messo qualche giorno fa tutti insieme, poi la notizia dell’avvistamento della Ferragni nello studio di un noto avvocato divorzista a Milano. Per finire alla “cronaca” di questi giorni che li vede trascorrere il weekend separati.
Chiamiamo “Chi l’ha visto” per i Ferragnez?
È un fine settimana da “separati” quello della coppia più chiacchierata d’Italia. La Ferragni è andata in montagna con gli amici, mentre Fedez è rimasto a Milano, dove si è divertito a cena da Donatella Versace. Il tutto condito da gag con il cane Paloma che mangia nel piatto della stilista. Il tutto è tranquillamente documentato sui loro profili Instagram, che altro non fanno che avallare le voci di una crisi. Social in cui, però, Chiara ha fintamente ridato ai fan la possibilità di commentare i post. Questo perchè ha limitato i commenti, che ora sono solo cuori provenienti da profili rigorosamente con la spunta blu. Noi POVERY non abbiamo l’onore di commentare i fatti della (ex) queen di Instagram.
Che succede?
Grazie ai social, vediamo la Ferragni in una baita in alta quota, e mentre si diverte con il suo solito gruppo di fedelissimi. Fedez invece, ci ha fatto divertire, raccontando le varie peripezie del cane a cena dalla Versace e facendoci vedere che Donatella, non ricordando tutti i quadri che ha in casa, avrebbe un apposito libro in cui segna ogni dettaglio delle sue opere. Una sorta di mini guida per offrire al meglio il tour in casa Versace agli ospiti.
Ma Fedez ha parlato anche di temi importanti, come la difficoltà nel reperire il Creon, un farmaco molto importante per chi ha subìto interventi come il suo o per chi ha patologie a carico del fegato. Tra questi rientrano anche i malati di fibrosi cistica, per cui questo è un farmaco essenziale, che interviene nell’assimilazione di ciò che viene introdotto con i pasti. È una battaglia molto importante, cui stanno prendendo parte il Ministero della Salute e l’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)