Fabio Maria Damato lo conosce chiunque abbia seguito Chiara Ferragni su Instagram anche solo per una settimana. Era sempre presente accanto a lei. Viaggi, cene, interviste, shooting, aperitivi: TUTTO RIGOROSAMENTE INSIEME. E ora? È indagato per truffa aggravata per i casi del pandoro e delle uova di Pasqua nell’inchiesta della Procura di Milano.
Il ruolo di Fabio Maria Damato
Lui è il general manager della TBS e di Chiara Ferragni Collection. Per chi non lo avesse visto su Instagram (cosa impossibile), lo avrà visto su Prime Video. Era, infatti, praticamente il co-protagonista dello speciale su Sanremo della serie di Amazon Prime “The Ferragnez”, in cui Chiara ne parla così: “È il mio braccio destro, sinistro, tutto. Mi aiuta in qualsiasi attività lavorativa”. Facendo leva proprio su quest’ultima affermazione, non è difficile pensare che sia stato indagato anche lui, perchè è discutibile che Damato non sapesse quali fossero le mosse della Ferragni. Abbiamo detto discutibile eh, non impossibile.
Chi è lui
Si è laureato nel 2008 alla Bocconi (anche se c’è chi ha messo in discussione anche questo aspetto), è stato fashion editor e autore di articoli di moda per diverse testate, tra cui “Amica” o “MF Fashion”, fino ad approdare nel 2017 a “The Blonde Salad”. Ora, però, il nome non appare su un feed di Instagram, bensì nel provvedimento del procuratore della Cassazione sulla competenza territoriale. Sarà la procura di Milano a indagare su casi di presunta truffa. Secondo alcuni rumors la sua presenza non era particolarmente gradita da Fedez, che si sarebbe messo di traverso subito dopo l’esplosione del caso del Pandoro griffato. La situazione si allargherà a macchia d’olio? Quante persone ancora potrebbero essere coinvolte? Mentre lei sorride COSTANTEMENTE a favor di Instagram, come non aveva mai fatto prima, e ancora non ci è chiaro il motivo, la Procura va avanti e sembra che stia scavando a fondo.
