Il crollo è arrivato
E alla fine, dopo svariati tentativi, il crollo di Chiara Ferragni è arrivato. Ha aspettato prima di capire cose le stesse succedendo e poi è uscita con un video studiato nei colori, nell’inquadratura, nell’abbigliamento, che l’ha rovinata ancora di più. Così come l’hanno rovinata ancora tutte le altre scelte di comunicazione fatte fino ad oggi.
Chiara Ferragni non ne azzecca una
Chiara Ferragni non ne azzecca una: non ha più il tocco magico, forse non lo ho mai avuto, perché chi è grande e chi lavora da tanto – come noi – sa benissimo che i successi e le carriere lavorative molte volte sono legate anche alla fortuna, che comanda e sceglie, a volte anche a caso.
La fortuna non basta
Odiamo riportare frasi fatte o detti come “la fortuna bacia gli audaci”. La fortuna bacia chi gli pare, e se ti dà l’opportunità di entrare nell’Olimpo, la devi saper gestire, la devi saper curare. Ma ahimè, la fortuna non basta da sola: Chiara Ferragni è stata la prima, nel 2010, prima dell’avvento di Instagram, a partire con un blog. Aveva un fidanzato bravo, esperto di comunicazione. Il successo e i soldi sono arrivati da soli.
Una carriera a rotoli
Tutto quello che è ora non sono state scelte, ma accadimenti uno dietro l’altro: forse l’unica vera scelta che ha fatto lei è stato il matrimonio con Federico Lucia, che ha ampliato il suo mercato di azione, l’ha portato nel mainstream. Ma parliamo del Fedez, quando ancora faceva Fedez, ed era ben tutt’altra cosa. Adesso, dopo le ultime batoste, due storie con tag che hanno rovinato i clienti pubblicizzati. Si ritrova in una situazione disperata: ha scelto uno studio legale a Milano, il Bodio, specializzato in patteggiamenti. Ma ora che è stato indagato il suo direttore marketing rischia, se la procura si accanisce, di avere un bruttissimo processo.
La comunicazione del marito
Fedez da 10 giorni a questa parte non cerca più nessun contenuto con lei, cerca piuttosto una comunicazione filo cronaca-attualità per sensibilizzare la gente. Ma sicuramente lo fa anche per prendere una strada diversa da quella della moglie che, oggi, visto che lui con quella storia non c’entra niente, è un danno per la sua immagina, per la sua “carriera”, per i suoi futuri business.
Parliamo di business
In un’ottica commerciale, sarebbe logico e giusto separarsi. D’altro canto noi non abbiamo mai creduto nell’amore tra i due. Forse i primi tempi, ma ora è un sodalizio economico che svantaggia una parte. Quindi se Federico si facesse due conti, capirebbe che è meglio separare i beni e preparare la fuga.
Cosa rimane a Chiara Ferragni?
A lei sono rimaste le sorelle, che sono diventate ricche e hanno goduto di fama e celebrità grazie a lei e il suo nome. E la madre, quella a cui deve la sua fortuna, colei che l’ha spinta sin da piccola per realizzare vari documentari che raccontano una storia imprenditoriale – di culo – che l’ha portata fino a dove è oggi.
La madre
La madre, che grazie a lei diventata famosa, lavora su Instagram e scrive libri. La stessa madre che oggi è diventata l’unico porto sicuro su cui, nonostante l’età, può piangere e disperarsi sperando che qualcosa accada per salvarsi dal crollo definitivo.
La domanda è: soldi ne ha?
Si. Ma i weekend da 80 mila euro non si possono più fare, altrimenti i soldi finirebbero subito.
E’ stata capace di rialzarsi? E’ intelligente? Ha una buona strategia di comunicazione?
Purtroppo no. Ciò che ha dimostrato in questi due mesi ci ha confermato che il suo è stata solo un grandissimo colpo di fortuna.
Cosa le consigliamo?
Di sparire almeno 6 mesi dalla scena e far sì che tutti si dimentichino quanto accaduto. Perché qualsiasi cosa facesse oggi sarebbe un disastro. E se poi le cose con Fedez dovessero finire, siamo sicuri che fra cinque anni nessuno parlerà più di loro. Non hanno mica la storia de nostro capo, che ridendo e scherzando, è protagonista – nel bene o nel male – della storia di questo Paese.
In ogni caso, noi siamo dispiaciuti per tutto ciò che stai passando. Un abbraccio.