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Red Bull: Christian Horner sotto inchiesta

Christian Horner è sotto inchiesta per “Comportamenti inappropriati su un dipendente”. La notizia è stata diffusa da De Telegraaf, il principale quotidiano olandese. È poi stata confermata da Red Bull Austria: “L’indagine interna sarà completata non appena possibile”. 

Le accuse a Christian Horner

Una dipendente della scuderia Red Bull di Formula 1 ha accusato il team principal Chris Horner. Ora. lui è finito sotto inchiesta per “comportamenti inappropriati” nell’ambito di una indagine interna del team. La vittima e l’accusatore di Horner è un dipendente Red Bull. La casa madre ammette, infatti, l’esistenza dell’inchiesta: “La società ha avviato un’indagine indipendente. L’indagine è già in corso ed è condotta da un legale esterno specializzato. La società prende queste questioni estremamente sul serio e l’indagine sarà completata non appena possibile. Sarebbe inappropriato commentare ulteriormente in questo momento”.

Questa notizia arriva proprio a pochi giorni dalla presentazione della nuova RB20, destinata a essere ancora una volta la vettura da battere.

Horner, su richiesta del De Telegraaf, ha commentato: “Nego completamente qualsiasi accusa”.

Chi è lui

Christian Edward Johnston Horner (Leamington Spa, 16 novembre 1973) è un dirigente sportivo ed ex pilota automobilistico britannico, team manager della Red Bull Racing.

Ha portato la Red Bull alla vittoria in Formula 1 di sette titoli piloti, con Sebastian Vettel (2010, 2011, 2012, 2013) e Max Verstappen (2021, 2022, 2023), e sei titoli costruttori, di cui quattro consecutivi (dal 2010 al 2013) e due nel 2022 e nel 2023.

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