Gravina molto chiaro
Ventiquattr’ore dopo il caso aperto dal presidente della Lega, Casini, in merito all’inadeguatezza dell’attuale sistema federale del modello organizzativo in cui la Serie A è inserita, è arrivata la replica del presidente federale Gravina. Una risposta di poche parole, ma piuttosto chiara: “Quando si lanciano questi proclami, bisogna stare attenti. La Premier League ha 21 azioni, venti dei club e la ventunesima che spetta alla federazione. Quindi non auguro alla Serie A una tale situazione, non ci sono i presupposti per un’attività del genere. Dobbiamo concentrarci su attività che facciano bene al calcio. Questa proposta è distrazione di massa”.
“Il calcio deve darsi regole”
Lo stesso numero federale, intervenuto al Simposio “Sport, calcio e calciomercato” di Fondazione Roma, ha chiosato ribadendo che ora “dobbiamo concentrarci sulle esigenze del calcio. Centrale non è la riforma dei campionati ma una riforma che ci faccia star bene insieme. Il calcio deve trovare sostenibilità, darsi regole”.