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Dillinger incontra Marco Magnano, il giovane imprenditore che ha puntato sul nuovo mercato libero

Marco Magnano, un giovane di 28 anni, nasce il 10 giugno 1995 a Siracusa. Dopo aver completato gli studi presso il liceo Tommaso Gargallo di Siracusa, dove ha conseguito brillantemente la maturità classica, ha proseguito il suo percorso formativo all'interno della facoltà di giurisprudenza di Catania. Tuttavia, spinto da motivazioni personali legate alla mancanza di interesse e coinvolgimento nella vita universitaria, ha preso una decisione inaspettata.

Finalmente abbiamo trovato un giovane imprenditore con il quale cercheremo di capire come funziona questo “mercato libero”, dalle ultime notizie pare che siamo in alto mare soprattutto per quanto riguarda la giusta informazione ai cittadini.

Incontriamo Marco Magnano, un giovane di 28 anni, nato il 10 giugno 1995 a Siracusa. Dopo aver completato gli studi presso il liceo Tommaso Gargallo di Siracusa, dove ha conseguito brillantemente la maturità classica, ha proseguito il suo percorso formativo all’interno della facoltà di giurisprudenza di Catania.

Tuttavia, spinto da motivazioni personali legate alla mancanza di interesse e coinvolgimento nella vita universitaria, ha preso una decisione inaspettata. Su consiglio di suo cognato, un imprenditore con consolidata esperienza nel settore della telefonia e dei servizi a Floridia (comune in provincia di Siracusa), Marco ha optato per una nuova direzione professionale proprio in quel campo. Di conseguenza, ha scelto di integrarsi nel team di un negozio di telefonia sito a Floridia (SR), dando così avvio ad una nuova fase della sua carriera.

L’intervista a Marco Magnano

Un articolo del 5 febbraio 2024 sul sito di Sky TG24 ci spiega le soluzioni evidenziate sul Portale Offerte dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) in base alle varie esigenze di consumo, che possono essere rivolte a single, coppie o famiglie. Le recenti modifiche, in vigore dal 10 gennaio per il gas e dal 1° luglio per l’elettricità, escludono i soggetti considerati vulnerabili, come gli anziani oltre i 75 anni, le persone con disabilità o coloro che risiedono in edifici colpiti da calamità naturali. Con Marco abbiamo avuto l’occasione per approfondire meglio l’argomento.

1- Il presidente di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), Stefano Besseghini ha firmato la delibera che fa slittare al 1 luglio 2024 la fine del mercato tutelato dell’energia e i passaggio al mercato libero. La fine della tutela per i contratti del gas invece è slittata al 10 gennaio 2024. Cosa è cambiato? Come si deve comportare il consumatore dal 1 luglio 2024?

“Negli ultimi dodici mesi, abbiamo assistito a un maggiore interesse da parte dei consumatori nel comprendere le voci delle proprie bollette dato il recente rincaro delle utenze domestiche. L’aumento significativo dei costi dell’energia elettrica e del gas avvenuto circa diciotto mesi fa ha provocato un repentino risveglio tra gli utenti, che hanno dovuto confrontarsi con cifre sorprendentemente elevate e che hanno avuto un forte impatto anche sulle tasche dei consumatori a basso e medio reddito. Il passaggio al mercato libero offre al consumatore una maggiore libertà contrattuale, consentendogli di valutare attentamente le opzioni disponibili e di prendere decisioni informate in base alle proprie esigenze di consumo, soprattutto per quanto riguarda il gas.

2- Come si chiama il tuo progetto? Come nasce?

Phonesia si impegna a fornire ai clienti una chiara comprensione degli aspetti economici delle offerte, permettendo loro di anticipare e pianificare il futuro in modo consapevole. Grazie alla nostra assistenza, il consumatore può accedere a una panoramica dettagliata delle tariffe e dei costi, garantendo così una scelta ponderata prima della scadenza del periodo di fornitura protetta.

La nostra consulenza presso il banco Phonesia utilizza le bollette più recenti del cliente per effettuare una valutazione accurata dei consumi recenti, consentendo così una stima realistica delle future spese energetiche. Il mio progetto nasce quattro anni fa, sebbene la nostra presenza nel settore risalga a dieci anni fa, quando io e mio cognato abbiamo deciso di creare un marchio unificato per le nostre catene di negozi di telefonia. L’obiettivo era quello di avere un’unica identità aziendale, rappresentata dal nome e dal logo Phonesia, nonché da un allestimento uniforme per tutti i nostri punti vendita e una brand identity coerente anche sui nostri profili social”.

3- Per quanto riguarda il trattamento transitorio, che cosa succede agli utenti che non hanno sottoscritto un nuovo contratto prima della scadenza del mercato tutelato?

“Questi clienti si trovano essenzialmente in una situazione simile a un’asta. I loro contratti, non più gestiti dalle autorità precedenti, vengono ceduti regionalmente al miglior offerente. Tuttavia, questo offerente non è in grado di garantire l’offerta ottimale; si tratta piuttosto di un’offerta standard che l’acquirente accetta su base regionale tramite asta. Questo significa che il consumatore potrebbe essere costretto a pagare una tariffa senza avere una piena comprensione dei dettagli economici”.

4- Come avviene il passaggio al mercato libero?

“Il passaggio al nuovo contratto avviene automaticamente tramite tacito consenso, 60 giorni prima della scadenza. Il consumatore riceverà una notifica specifica riguardante il passaggio a un nuovo fornitore a livello regionale. Anche se, spesso le condizioni economiche a cui si andrà incontro non vengono esplicitamente divulgate o comprese in modo chiaro”.

5- È possibile rimanere nel servizio di maggior tutela per gli utenti over 75 nel 2024?

“Sì, in quanto l’ARERA ha identificato l’età come uno dei criteri per classificare gli utenti come vulnerabili, sia nel settore del gas che della luce. Questa decisione potrebbe derivare dal fatto che il passaggio al mercato libero potrebbe essere troppo complicato per le persone anziane, soprattutto se affrontato da sole. Per questo motivo infatti, molti clienti si rivolgono a noi di Phonesia chiedendo spiegazioni.

Le tariffe previste per gli utenti over 75 rientrano nel cosiddetto Servizio di Tutela della Vulnerabilità, con le condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’ARERA”.

6- Quali sono gli altri servizi che offrite al pubblico?

“I servizi offerti da Phonesia variano a seconda degli store. A Floridia ad esempio, offriamo locker per le consegne di Posta Italiana e Amazon, oltre a servizi per il pagamento di bollette, telefonia, assicurazioni, consulenza energetica e riparazione di smartphone. Il nostro pubblico è diversificato. Infatti, ci rivolgiamo anche a clienti più anziani che richiedono consulenza su servizi o problematiche che non possono risolvere autonomamente a casa”.

7- Dove avete più richieste?

“A Floridia e ad Augusta (ndr città in Provincia di Siracusa – Regione Sicilia). La sede di Augusta è la più giovane in quanto è attiva da meno di tre anni ed è quella con più potenziale di crescita perché si trova in una cittadina che è grande il doppio rispetto a Floridia. Siamo quasi gli unici lì a fare questo lavoro”.

Guarda la gallery dei centri Phonesia a Floridia e Augusta

8- Avete in progetto di espandervi ulteriormente?

“Non quest’anno. Ci piacerebbe espanderci su Siracusa ma al momento non è tra i nostri obbiettivi principali”.

9- Quale è stata la spinta per cambiare nome e logo all’azienda? Perché questa scelta?

“Inizialmente, l’azienda è stata denominata Archimede, nome che continua a rappresentare la ragione sociale dell’azienda. Tuttavia, Phonesia è stata creata per distinguersi dalle altre attività all’interno della cooperativa Archimede, che include anche un Tabacchi. Phonesia è stata concepita con un marchio proprio, focalizzato sul settore della telefonia, con l’obiettivo di offrire ai clienti un’esperienza distintiva e impattante nel mondo dei servizi telefonici”

10- Da chi è composto il vostro team? E quali capacità bisogna avere?

“Siamo due soci, io e mio cognato. L’azienda è composta da 8 dipendenti. Ricerchiamo persone con voglia di fare, intraprendenza, capacità di lavorare in squadra e di perseguire un obbiettivo”.

11- Quali sono i vostri partner più importanti?

“I partner più importanti per noi sono WINDTRE e Tim per quando riguarda la telefonia. Con Tim è un rapporto che va avanti da 9 anni, mentre con WINDTRE abbiamo una collaborazione dal 2000”.

12- Come mai hai deciso di approcciarti a questo mondo? 

“La scelta non è stata mia, ma di mio cognato. Dopo aver iniziato l’università e aver deciso di lasciare la facoltà di Giurisprudenza, per me è stato più gratificante approcciarmi subito al mondo del lavoro, seguendo una passione che si è evoluta nel tempo e grazie al suo sostegno”.

13- Quale è il servizio che vendete maggiormente? 

“Il servizio che vendiamo maggiormente è quello delle telecomunicazioni, quindi contratti di telefonia mobile e fissa. Inoltre facciamo molti contratti di vendita a rate per gli smartphone. Ci occupiamo anche di consulenze energetiche e riparazioni”.

14- Quali sono gli “intoppi” di questo mestiere? 

“Nel nostro mestiere dobbiamo tutelare i clienti da impostori che possono vendere possibili truffe contrattuali sopratutto online”.

Clicca qui per scoprire tutti i servizi di Phonesia.

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