Il taser, ovvero la pistola a scariche elettriche che immobilizza il corpo, è caro alla Lega quanto il pistolino North American arms LR22 dell’ex deputato FdI Emanuele Pozzolo. È stato appena approvato un emendamento al Milleproroghe per estenderne l’utilizzo. Il deputato del Carroccio Igor Iezzi, capogruppo in commissione Affari costituzionali e primo firmatario, specifica che sarà «in via sperimentale (fino a fine anno): tutti i comuni, non solo i capoluoghi di provincia o quelli con una popolazione superiore a 20.000 abitanti, potranno dotare la Polizia Municipale di questo strumento. Una scelta di buonsenso per la sicurezza di tutti i cittadini». Il sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno, Nicola Molteni, è molto contento: «Una conquista tangibile e di grande utilità, ulteriore dimostrazione che per questo Governo e per il Viminale tutelare il lavoro delle donne e degli uomini in divisa e garantire la sicurezza nazionale restano priorità assolute, perseguite con impegni e risultati concreti». Boom!
Al più presto per tutti i ghisa
Con i decreti Sicurezza di Matteo Salvini del 2018, il taser era stato permesso nei soli capoluoghi di provincia o i Comuni con popolazione sopra i 100mila abitanti. Il Carroccio preme per allargarne la dotazione alla Polizia locale su tutto il territorio nazionale: «Intendiamo estendere l’utilizzo del taser alle polizie locali, polizia fondamentale per la tutela dei territori, da valorizzare attraverso una riforma dell’ordinamento», annuncia il sottosegretario Molteni.