Purtroppo, ancora una volta sui social gli haters si mobilitano con spietata veemenza contro una ristoratrice e il suo locale a Mantova. Ekla Vasconi è la titolare del “Rigoletto” ed è stata una concorrente del programma di Alessandro Borghese Quattro ristoranti. La severità dei suoi giudizi sull’operato dei colleghi è stata bersagliata, fino a costringerla a sospendere il profilo social del suo ristorante.
Alessandro Borghese è lo chef star di Sky e del digitale terrestre sul canale 8, con i programmi Celebrity chef e soprattutto Quattro ristoranti. Il meccanismo della trasmissione si ripete da tempo e si fonda sulla sfida tra un poker di ristoratori, scelti per area geografica o per tipo di cucina. C’è la puntata su Milano per decretare il miglior ristorante russo della città, oppure quella sul miglior locale del litorale abruzzese. I concorrenti ospitano a turno a cena Borghese e gli altri tre colleghi, quindi si riuniscono attorno a un tavolo con il conduttore per darsi reciprocamente i voti. Spesso fioccano bocciature: dei 2, dei 3: a volte accettati sportivamente, altre contestati aspramente. Alessandro Borghese conclude la tenzone pronunciando una frase diventata cult per gli amanti del genere, sventolando una busta: «Qui ci sono i risultati parziali con la classifica provvisoria. Ma manca ancora il mio voto, che potrebbe confermare o ribaltare il risultato». Pubblicità e si passa all’annuncio del vincitore.
La puntata con la ristoratrice di Mantova
Ma nella puntata con Ekla Vasconi, la ristoratrice di Mantova in gara il risultato non è più ribaltabile, perché davanti a tanta cattiveria nei confronti di una donna ristoratrice se ne esce senza vincitori né vinti. Alcuni commenti degli haters: «Arrogante e fastidiosa»… «un ristorante da non frequentare»… «il marito la dovrebbe licenziare»… «in quel ristorante non metterò piede». Lei si sfoga, allarmata, con l’Adnkronos: «Sono una persona molto sincera e anche in puntata ho espresso le mie opinioni senza filtri. E sono risultata cattiva. Non ho però offeso nessuno. Da giorni non chiudo occhio per tutto l’odio che mi hanno riversato addosso. Ci sono state anche telefonate anonime e messaggi alla mia mail privata». Gli altri ristoratori in gara nella puntata, Giuseppe Maddalena, titolare di “Materia prim”», Sciko Saccani di “Giallo Zucca” e Leonardo Cuzzi di “Osteria al Gallo“ si sono schierati a favore di Ekla, dicendo «non c’è astio tra noi».
«Io sono molto severa, con me stessa e con gli altri», spiega Ekla Vasconi. «Ma non sono la persona che si è vista durante le riprese. Mi sarei data 0 pure io, in certi frangenti: quando ho sbagliato a portare le posate al tavolo di Alessandro Borghese, per esempio. Ma il programma lo rifarei comunque. Forse affrontandolo con uno spirito più giocoso e sarcastico, meno serio e astioso. Gli haters criticano tanto e puntano il dito, ma loro commenti non sono certo da meno rispetto al comportamento che ho tenuto nel programma”.
«Ma non sono la persona che si è vista durante le riprese». Enpassant, la ristoratrice mantovana butta là una frasetta che fa riflettere. Non sarebbe né la prima né l’ultima volta che si sospetta un copione da seguire dietro una trasmissione di successo, persino per i reality. Speriamo non sia il caso di Quattro ristoranti, sebbene ci sembri strano che Alessandro Borghese, al momento, tiene la bocca cucita sull’incidente.