È allarme smog e a partire proprio da oggi scattano le limitazioni a Milano e in altre 8 province lombarde.
Ecco le limitazioni a Milano e province
Le misure di primo livello riguardano e province di Milano, Monza, Como, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. Lo smog è alle stelle, motivo per cui in Lombardia scattano le limitazioni per ridurre le emissioni inquinanti. Su iniziativa della Regione oggi partono le misure temporanee di primo livello nelle province sopracitate, che hanno raggiunto almeno il quarto giorno consecutivo di polveri sottili oltre la soglia di guardia.
I divieti riguarderanno anche la circolazione delle auto: “Nei comuni con più di 30.000 abitanti delle province coinvolte è prevista la limitazione alla circolazione tutti i giorni nella fascia 7.30-19.30 per tutti i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e per i veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio. Rispetto a quelle previste dalle misure permanenti, le limitazioni si applicano anche nelle giornate di sabato e di domenica e coinvolgono anche i veicoli euro 4 diesel commerciali anche se con Fap e gli Euro 0 e 1 a Gpl e metano.
Gli autoveicoli che hanno aderito a MoVe-In sono soggetti a limitazioni temporanee della circolazione come gli altri veicoli inquinanti, fino alla disattivazione delle stesse”. Rispetto ai soliti divieti previsti da Area B a Milano, le sostanziali differenze sono che le limitazioni restano in vigore anche nel weekend e che escludono le macchine con Move-In dalle deroghe”.
Le parole di Beppe Sala
“Lei ritiene che Milano sia terza città più inquinata del mondo? Sono le solite indagine estemporanee gestite da un ente privato. Sono seccato di dover rispondere su questioni che non esistono. Arpa dice il contrario”. Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala, commentando la notizia sui livelli dell’inquinamento dell’aria in città.