Il ministro degli interni Piantedosi accoglie il messaggio duro fermo e necessario del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha portato a un’importante riflessione interna anche al centrodestra. Oggi c’è stato un incontro al Viminale tra i sindacati e il ministro Piantedosi dopo le manganellate della polizia nei confronti dei giovani che si trovavano a Pisa e non solo. Piantedosi ha detto: “Condivido pienamente le parole del presidente Mattarella e sono convinto che l’autorevolezza delle forze di polizia non si nutra dell’uso della forza, ma affondi nel sacrificio di centinaia di caduti nella lotta al terrorismo e alla criminalità, nella leale difesa delle istituzioni democratiche anche negli anni più bui della Repubblica, nella capacità di accompagnare con equilibrio e professionalità lo sviluppo della società italiana”.
Sempre il ministro ha detto di condividere “l’altro richiamo precedente del presidente Mattarella contro l’intollerabile serie di manifestazioni di violenza: insulti, volgarità di linguaggio, interventi privi di contenuto ma colmi di aggressività verbale, perfino effigi bruciate o vilipese”.