Elena Casarosa, dirigente dell’istituto Gastaldi-Abba di Genova, ha scritto una circolare ai suoi studenti per invitarli a non aver paura di difendere le proprie idee e di lottare per i propri diritti.
Le parole della dirigente scolastica
“La scuola è il luogo dove si formano cittadine e cittadini liberi e in grado di esercitare il proprio pensiero all’interno delle linee tracciate dalla nostra Costituzione repubblicana. Ciò che è accaduto a Pisa va in direzione contraria: le forze di polizia, che dovrebbero garantire la sicurezza, hanno caricato studentesse e studenti della vostra stessa età che manifestavano pacificamente. Tutto ciò ci deve indignare ma non impaurire o scoraggiare. Dovete sempre avere il coraggio di difendere le vostre idee e la vostra voglia di cambiare e migliorare la realtà in cui viviamo”. Un messaggio moto forte se la vediamo nell’ottica anche dell’altra manifestazione che si terrà oggi a Pisa.
La nuova manifestazione
Pisa si mobilita e sembra non volersi fermare, soprattutto nell’ottica degli attacchi che ci sono stati da parte delle forze dell’ordine. Scende, infatti, di nuovo in piazza. Le manganellate agli studenti da parte della polizia, che ci sono state durante la manifestazione di venerdì 23 febbraio, sono ancora vive nella città e negli studenti pisani. Ora sono pronti a manifestare un’altra volta, dopo che la città è scesa in piazza già nella sera di venerdì 23, quando migliaia di cittadini si sono radunati in centro per gridare “vergogna” in seguito al comportamento delle forze dell’ordine.
