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Influencer allo sbando. Non ci resta che piangere

Clio Zammatteo, l’influencer nota come Clio Make Up, nata con I tutoria sui trucchi, ha pianto in uno sfogo su INstagram: “Sto passando un periodo di merda, un mix di tantissime cose accumulate nel tempo”. Ma che cosa sta succedendo al mondo dello spettacolo?

Clio Zammatteo, l’influencer nota come Clio Make Up, nata con I tutoria sui trucchi, ha pianto in uno sfogo su Instagram: “Sto passando un periodo di merda, un mix di tantissime cose accumulate nel tempo”.

Ma che cosa sta succedendo al mondo dello spettacolo?

Dalla Ferragni che ogni volta che deve andare in televisione ci fa la pantomima sull’ansia, a chi impazzisce sui social, a Sangiovanni che disdice il tour e Mr. Rain che ha annunciato già il suo ritiro. Sono problematiche completamente diverse ma che hanno come fattore comune la pressione sociale e il continuo obbligo di performare. I numeri diventano ossessione, i follower diventano un numero da rincorrere e da fidelizzare in ogni modo. Il problema è che si è sottovalutato troppo quanto questo lavoro potesse durare.

Ci riferiamo alla sfera degli influencer e non tanto dei cantanti, che comunque producono e portano un prodotto che spesso e volentieri li tocca in prima persona. Ma il minimo comune denominatore si chiama disagio: che sia mentale o fisico di non riuscire più a reggere una pressione che non era stata prevista o, meglio, sottovalutata. Una fama che si cerca e da cui poi si rifugge, quella fame che poi si trasforma in fame, poi in bulimia e poi in rigetto.

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