In aula parla la ragazza 23enne italo inglese, l’amante di Impagnatiello. È agitatissima, nonostante un paravento la nasconda alla vista dell’uomo in gabbia a qualche metro, non rinuncia a lanciargli un paio di occhiate taglienti. La loro relazione era cominciata a giungo 2022 mentre lavoravano all’Armani hotel di Milano, lui al bancone, lei cameriera. Rispondendo alle domande del PM dice: “Sapevo che era fidanzato, ma mi ha detto che con lei non voleva stare più”. Ma non è così e se ne rende conto trovando a casa le tracce della presenza di un’altra. Ma si illude che possano andare avanti, tanto che rimane anche incinta. Decidendo però, con Impagnatiello, di interrompere la gravidanza.
L’incontro tra l’amante e Giulia Tramontano
Dopo una serie di vicende la ragazza decide di rivelare tutto a Giulia. Dice: “Le ho spiegato chi ero, che ero stata incinta, che al posto suo avrei voluto sapere chi avevo al mio fianco. Lei già sospettava, aveva passato mesi infelici con lui che non c’era mai”. Il 27 maggio si incontrano al bar Armani dove lavora Alessandro che, però, fugge per tornare a casa dove, in attesa che Giulia rientri, cerca su Internet come rimuovere le tracce di bruciato dalla vasca da bagno.
La prova che progettava di uccidere Giulia e bruciarne il corpo, come poi farà intorno alle 19. Dopo che si sono lasciate, la 23enne teme per la sorte di Giulia e le scrive su WhatsApp: “Ti prego, salvati appena puoi, proteggi te e tuo figlio“. Ma non riceve nessuna risposta perchè Giulia è già morta.
Dopo Impagnatiello va dalla 23enne, che però ha paura e non lo fa entrare. Per precauzione gli parla da una finestra con le grate.