Home CRONACA Chico Forti, il surf e i suoi cuccioli di Golden Retriever

Chico Forti, il surf e i suoi cuccioli di Golden Retriever

Che cosa significa nei nostri tempi la parola “eroe”? Dalla Treccani: “Chi dà prova di grande abnegazione e spirito di sacrificio, impegnandosi a fondo per un ideale nobile”. Può un carcerato diventare un eroe? Per noi di Dillinger assolutamente sì. Chico Forti è stato sbattuto in cella in Florida 24 anni fa. Per un delitto che con ragionevoli probabilità non ha mai commesso

Che cosa significa nei nostri tempi la parola “eroe”? Dalla Treccani: “Chi dà prova di grande abnegazione e spirito di sacrificio, impegnandosi a fondo per un ideale nobile”. Può un carcerato diventare un eroe? Per noi di Dillinger assolutamente sì. Chico Forti è stato sbattuto in cella in Florida 24 anni fa. Per un delitto che con ragionevoli probabilità non ha mai commesso, con un processo dove, dice, «ci sono stati tanti errori, fin dal momento dell’incriminazione». Da un anno e mezzo, il deputato di Fratelli d’Italia Andrea Di Giuseppe gli fa regolarmente visita in carcere. «Il mio sogno è tornare sul surf», gli bisbiglia all’orecchio Chico, ex campione di questo sport, come riporta il Corriere della Sera.

Le parole della Meloni su Chico Forti

Il primo marzo Giorgia Meloni gli ha ridato un po’ di speranza: «Sono felice di annunciare che è stata appena firmata l’autorizzazione al trasferimento in Italia di Chico Forti. Un risultato frutto dell’impegno diplomatico di questo governo, della collaborazione con il governo dello Stato della Florida e con il Governo federale degli Stati Uniti, che ringrazio». Chico sorride ad Andrea: «Lo so che non sarà breve. Lo so che anche in Italia dovrò stare in carcere, ma in Italia avrò mia madre vicina. La potrò riabbracciare, finalmente. Non saprò mai come ringraziare l’onda di affetto che mi è arrivata dai miei connazionali. Voglio dire i nomi e i cognomi: Giorgia Meloni, Andrea e Veronica Bocelli, Joe Tacopina e tutto il suo studio legale».

Ecco cosa ha detto Chico Forti

Chico Forti continua nelle sue confidenze all’amico deputato Andrea Di Giuseppe e dal suo racconto traspare il coraggio, ma anche la sensibilità, di un eroe: «Lo sai Andrea? Forse questa volta sarà meno dura delle altre dover salutare l’ultimo dei miei cuccioli», sospira Chico. In carcere ha imparato a prendersi cura di piccoli di Golden Retriever: gli vengono affidati a tre mesi, per un addestramento che li porta fino a un anno e mezzo. Quindi, vengono venduti. «Ogni volta uno strazio, anche se, senza questi cuccioli, la mia vita in questa cella sarebbe stata tutta un’altra vita».

Chico parla con Andrea dei suoi cari: «Adesso i miei figli vivono alle Hawaii con la loro madre, la mia ex moglie. Sono grandi, adesso. Il piccolo aveva un anno appena quando sono stato arrestato. Li sento spesso, ora mi hanno già garantito che verranno a trovarmi in Italia. Sono commosso, davvero. In questi anni ci sono state tante false partenze. Tre anni di promesse e di illusioni. Questo avanti e indietro mi ha fatto stare male. Ma adesso è finita. Adesso è tutto reale».

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