Maggiore vigilanza e controllo
Il Viminale intensifica le attività di vigilanza e di controllo. Le forze di polizia solo al lavoro sulla pianificazione di specifici servizi operativi, fissi e dinamici. Massima attenzione “ai luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone”: così si muove il Ministero dell’Interno, che ha riunito il Comitato nazionale di sicurezza dopo l‘allarme terrorismo in tutta Europa in seguito all‘attentato di Mosca, in vista di Pasqua e Pasquetta.
Ma cos’è il Comitato nazionale di sicurezza
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, lunedì 25 marzo, ha tenuto una riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica a cui hanno partecipato i vertici delle forze di polizia e delle agenzie di informazione e sicurezza.
Nato nel 1981, il Comitato è un organo ausiliario esterno di consulenza del Viminale in materia di sicurezza e ordine pubblico.
Allarme terrorismo in Italia a Pasqua e Pasquetta
Dopo l’attentato a Mosca è scattata l’allerta terrorismo in tutta Europa, Italia compresa, vista anche l’imminente Pasqua.
Il Comitato nazionale di sicurezza ha di fatto effettuato un’analisi di quanto successo in Russia e, in vista delle festività, ha disposto “un’intensificazione delle attività di vigilanza e di controllo da parte delle forze di polizia con la pianificazione di specifici servizi operativi, fissi e dinamici, riservando la massima attenzione ai luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone, nonché a tutti gli obiettivi sensibili, alla luce di un loro eventuale aggiornamento”.