Home CRONACA Giulia Tramontano, parla il padre: “L’assassino marcisca in galera” 

Giulia Tramontano, parla il padre: “L’assassino marcisca in galera” 

Il padre di Giulia Tramontano ha scritto sui social chiedendo giustizia per la figlia 29enne, uccisa con 37 coltellate dal compagno Alessandro Impagnatiello a Senago il 27 maggio 2023 mentre era incinta di sette mesi. Sul profilo Instagram di Franco Tramontano, nel giorno della nuova udienza del processo, ha detto: “Giulia, chiederemo giustizia per voi senza mai arrenderci. Il vostro assassino deve marcire in galera”.

Il padre di Giulia Tramontano

Queste le dichiarazioni sacrosante del padre anche alla luce del fatto che in aula è stata fatta sentire la voce di Giulia Tramontano. Nell’ultimo messaggio audio inviato a una sua amica poche prima di essere uccisa, parlando del suo incontro con l’altra donna di Impagnatiello, Giulia diceva: “Mi ha raccontato tutto. Sono scioccata, veramente”. Quando in aula si è ascoltata la voce della figlia, la mamma Loredana, presente al processo con il marito Franco, è scoppiata in lacrime. “Non avrò mai pace” dice la madre di Giulia e in una storia su Instagram dopo l’udienza ha detto: “Ti ho cercata ovunque, come ogni volta che torno a Milano. Ma ti ho trovata solo in aula, dove ancora ho pianto, ma sono stata orgogliosa di te. Di come te, con il tuo principe azzurro Thiago, hai provato a riprenderti la vita, quella che meritavi, ma che vi è stata strappata. Ti amo Giulia, ti amo Thiago, anche se non ti ho mai conosciuto. Non avrò mai pace”.

Le chat

Dall’analisi delle chat tra i due è emerso che Giulia voleva lasciare Impagnatiello dopo aver trovato nella macchina del compagno un rossetto, appartenente all’altra donna del barman, che sembra lo aveva lasciato di proposito affinché lei lo ritrovasse. “Dimmi chi è salito in macchina. Rispondi e poi mi vedrai dal binocolo”, scriveva Giulia. Impagnatiello rispondeva di non sapere nulla, e a quel punto lei gli ha risposto: “Basta, ognuno per la propria strada”. E ancora Impagnatiello, che provava a far leva sui sentimenti di Giulia: “Vuoi dividerci prima della nascita del bambino? Che madre sei?”.

Ci chiediamo che tipo di padre sia lui, visto che ha commesso un duplice omicidio, che purtroppo, però non sappiamo perchè non venga considerato tale. Ha ammazzato una donna di 29 anni e un bambino di 7 mesi. Non essendo consentito l’aborto otre il terzo mese, perché allora uccidere un bambino oltre quell’età è considerato un omicidio unico?

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