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Suor Monia Alfieri loda il governo Meloni: “Scelte importanti sul diritto allo studio per i disabili”

Sapete cogliere solo il marcio

Quando bisognava criticare il governo Meloni, tutti a voce corposa in coro, ma nel momento in cui andava lodato, mai nessuno ha riconosciuto ciò che ha fatto la Premier da quando è salita alla carica. O quasi, nessuno. Suor Anna Monia Alfieri, cavaliere al merito della Repubblica italiana ed esperta di politiche scolastiche, non ci sta a sentire le critiche al governo sul tema disabilità.

“Quanto ha ricordato il Ministro Giuseppe Valditara in merito agli obiettivi raggiunti dall’attuale Governo, per volontà di tutte le forze di maggioranza, compreso il contributo fattivo della Lega, all’interno dell’importante e vitale fronte della disabilità è pienamente condivisibile. Si tratta di scelte importanti e concrete che hanno contribuito in modo deciso a garantire il diritto allo studio per gli studenti disabili. Certo il fronte della disabilità è un fronte sempre aperto, tuttavia è giusto, nel rispetto dell’impegno di tutte le forze politiche, riconoscere quanto di importante è stato attuato con il Governo Meloni, con tutti i partiti che lo sostengono”, l’intervento all’Adnkronos di Suor Monia Alfieri.

“Ci si aspetta grande serietà e grande equilibrio”

“Anche sul tema della libertà di scelta educativa le forze politiche dell’attuale maggioranza si sono sempre dimostrate sensibili e, anche in questo campo, sono stati presi provvedimenti importanti che lasciano ben sperare riguardo ad una soluzione definitiva del problema. La scuola è un settore nevralgico del sistema Italia per le importanti ricadute che essa ha in tutti i settori della vita civile ed economica del paese. – continua Suor Anna Monia Alfieri -.

Ci si aspetta, pertanto, grande serietà e grande equilibrio, grandi passi in avanti, non un anacronistico rimpianto di dinamiche che appartengono fortunatamente al passato: la realtà della scuola italiana di oggi, poiché si tratta della realtà della società occidentale, prevede che in una stessa classe ci siano studenti appartenenti a nazioni, culture, religioni e tradizioni diverse, disabili compresi”.

Ricordate che l’istruzione è alla base di una società evoluta

“Indietro non si torna. Occorre, sulla scuola, un appoggio politico trasversale sulle scelte strategiche, perché la formazione dei cittadini non può essere lasciata preda di una forza politica piuttosto che di un’altra. Come in passato ho apprezzato e sostenuto gli interventi adottati da Ministri e Governi di altre ispirazioni politiche, così oggi non posso non riconoscere quanto l’attuale Governo ha fatto per la scuola italiana, in particolare per gli studenti disabili e per le loro famiglie. E poi, è bene che sulla scuola, come in tutti i campi, parlino solamente gli esperti. Unicuique suum”, conclude Suor Anna Monia Alfieri.

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Un ragazzaccio appassionato di sport, cultura e tutto ciò che è assorbibile. Stanco della notizia passiva classica dei giornali e intollerante all'ipocrisia e al perbenismo di cui questo paese trabocca. Amante della libertà e diritto della parola, che sta venendo stuprata da coloro che la lingua nemmeno conoscono. Contrario alla censura e alla violenza, fatta qualche piccola eccezione. Ossessionato dall'informazione per paura di essere fregato, affamato di successo perché solo i vincitori scriveranno la storia.