Secondo il Financial Times (Ft), le agenzie di intelligence europee hanno avvertito i loro governi che la Russia sta preparando “violenti atti di sabotaggio in tutto il continente, senza preoccuparsi di possibili vittime civili”. Secondo le fonti, il giornale fa sapere che “la Russia ha già iniziato a preparare più attivamente in segreto attentati dinamitardi e attacchi incendiari. Questo per danneggiare le infrastrutture sul territorio europeo, direttamente e indirettamente, senza preoccuparsi apparentemente di causare vittime civili”.
Putin non scherza, e se attacca l’Europa il conflitto si allarga in modo preoccupante
Che intenzioni ha la Russia?
Sebbene gli agenti del Cremlino abbiano una lunga storia di tali operazioni, e negli ultimi anni abbiano lanciato attacchi sporadici in Europa, “aumentano le prove di uno sforzo più aggressivo e concertato”. Questo secondo le valutazioni di tre Paesi europei condivise con il Financial Times. Il giornale cita il capo dell’intelligence interna tedesca, Thomas Haldenwang, il quale il mese scorso aveva affermato che “il rischio di atti di sabotaggio controllati dallo Stato è aumentato in modo significativo. Haldenwang era intervenuto pochi giorni dopo l’arresto di due cittadini russo-tedeschi in Baviera, con l’accusa di aver complottato per attaccare siti militari e logistici in Germania per conto della Russia.
Un alto funzionario governativo europeo ha dichiarato che “attraverso i servizi di sicurezza della Nato sono state condivise informazioni di chiara e convincente malizia russa, coordinata e su larga scala. È giunto il momento di aumentare la consapevolezza e l’attenzione sulla minaccia della violenza russa sul suolo europeo”. Giovedì scorso la Nato ha rilasciato una dichiarazione affermando che “i Paesi alleati sono profondamente preoccupati per le recenti attività maligne della Russia”.