Per chi sta già pianificando le vacanze, emerge un dato preoccupante: secondo un’indagine di Altroconsumo, andare al mare, nell’estate 2024, costerà di più rispetto a quella precedente.
Da nord a sud Italia, hanno verificato i prezzi di oltre 200 stabilimenti balnerari in 10 città e i rincari medi corrispondono circa al 4% con un spesa settimanale non inferiore a 226 euro solo per il noleggio di ombrelloni e lettini.
Tra quelle valutate, la più costosaè Alassio, con 340 euro a settimana in una postazione tra prima e quarta fila tra il 4 e 10 agosto, ovvero in uno dei periodi dell’anno di maggior affollamento.
La più economia invece, è Senigallia con 150 euro a settimana. In generale, ovunque ci sono rincari che hanno toccato punte dell’8% proprio a Senigallia (che resta stranamente comunque la più economica), +5% a Viareggio, +4% a Rimini. Comunque oggi per affittare un ombrellone e due lettini la spesa media si attesta in Italia tra i 30 e i 35 euro al giorno.
Quanto costerà andare in vacanza
Secondo un’indagine congiunta Assoutenti-Centro di formazione e ricerca sui consumi, si registrano aumenti delle tariffe di aerei, traghetti, alberghi e hotel, ristoranti e servizi balneari. Se si confrontano le tariffe per il mese di agosto disponibili al momento sui siti specializzati con quelle dell’anno scorso, si nota come la spesa minima per le 37 località di mare monitorate sale mediamente del 19,6%. E questo considerando anche la migliore offerta possibile.
Per quanto riguarda i trasporti, una famiglia con due bambini che decide di spostarsi in traghetto con auto al seguito ad agosto spende, acquistando ora il biglietto di andata e ritorno, 1.274 euro per la tratta Genova-Porto Torres (+1,8% sul 2023), 1.094 euro per la Livorno-Olbia (+6,2%), 669 euro per la Napoli-Palermo (+7,2%), 823 euro per viaggiare da Civitavecchia a Porto Torres (+10,2%)
