L’esponente di Forza Italia ha sollevato il dubbio che il servizio riportato dalla testa online sia stato manipolato con l’editing
Continuano le pressioni da parte delle opposizioni nei confronti di Giorgia Meloni affinché prenda le distanze dal movimento giovanile di Fratelli d’Italia.
In un’inchiesta di Fanpage si sentono e si vedono ragazzi e ragazze inneggiare al Duce, intonare cori fascisti, fare saluti romani, urlare «Sieg Heil!» e identificarsi come legionari, camicie nere, camerati. La questione è arrivata fino a Bruxelles, dove il portavoce di Ursula von der Leyen, sollecitato dai cronisti, ha espresso una condanna nei confronti dei giovani meloniani.
I giornali e le tv, per gridare allo scandalo e cercare di portare notizia non fanno altro che parlarne. Quando la verità è che chi ancora oggi paragona Benito Mussolini a Giorgia Meloni, evidentemente non conosce la storia.
Maurizio Gasparri non si fida dell’inchiesta di Fanpage
Oggi, nel programma L’Aria che tira su La7, era presente il direttore di Fanpage, Francesco Cancellato. Opposto a lui, nel confronto, il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. Il quale ha detto di non «fidarsi» del servizio del quotidiano online, perché l’editing dei video registrati con la telecamera nascosta potrebbero essere stati «manipolati».
Ha sollevato dei dubbi sulla credibilità e ha sostenuto di essere in grado anche lui «con il telefonino» di alterare la realtà con il montaggio. Poi, Gasparri lancia la perla: «Quelli che urlano “Duce” potrebbero essere dei tifosi della Casertana».
Gasparri sull'inchiesta di Fanpage:
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) June 17, 2024
"Quelli che urlano 'Duce' potrebbero essere dei tifosi della Casertana. Potrebbe essere manipolato.
Posso farlo pur'io cor telefonino"
Qualcuno lo aiuti. #lariachetira pic.twitter.com/L7hk19ZLpU
I tifosi della Casertana saranno anche di Sinistra, ma tutto il resto?
La controparte si è focalizzata sul fatto che i tifosi casertani sono probabilmente il gruppo più lontano dalle fascinazioni neofasciste, e le prove sarebbero scritte su Wikipedia: “Dal punto di vista politico i supporters casertani hanno posizioni tradizionalmente vicine a quelle di sinistra; spesso infatti si sono espressi in tema di antirazzismo, supportando iniziative volte in tal senso e ospitando gli RFC Ska Lions, squadra di calcio amatoriale della città che si interessa proprio della lotta alle discriminazioni”.
Al di là del fatto che su Wikipedia può scriverci chiunque, facciamo finta di crederci. Ma a tutto il resto non risponde nessuno? Con una telecamera nascosta, l’arte dell’editing, l’intelligenza artificiale e mille altri strumenti a disposizione, vogliamo veramente credere ad un servizio di una testata giornalistica di parte che ha il solo scopo di infangare il nome di un’opposizione politica? Smettetela di associare il fascismo alla Meloni per acchiappare due click in più.