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Tornano libere moglie e suocera di Soumahoro: solo in Italia può succedere una cosa del genere

Liliane Murekatete - (Fonte: Ipa) - Dillingernews.it

Le due donne sono imputate, insieme ad altri, perché accusate di aver gestito in maniera illegale e non molto trasparente il denaro destinato ai migranti ospitati nei loro centri nel comune di Sezze in provincia di Latina

Il Collegio penale del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Mario La Rosa, ha accolto la richiesta dei legali degli imputati, gli avvocati Lorenzo Borrè e Francesca Roccato, e ha deciso di rilasciare, dopo oltre otto mesi di arresti domiciliari, Liliane Murekatete, moglie del deputato Aboubakar Soumahoro, sua madre Marie Therese Mutkamisindo, e Michel Rukundo, quest’ultimo sottoposto all’obbligo di dimora poiché le esigenze cautelari sono venute meno.

Per Liliane e sua madre il Tribunale ha imposto l’obbligo di firma giornaliero, mentre per il fratello di Liliane, Michel, l’obbligo di firma è stato fissato a tre volte alla settimana.
Le due donne sono imputate, insieme ad altri, perché accusate di aver gestito in maniera illegale e poco trasparente il denaro destinato ai migranti ospitati nei loro centri nel comune di Sezze in provincia di Latina e di averlo speso in beni griffati e investimenti immobiliari all’estero.

Secondo le accuse, il gruppo avrebbe evaso milioni di euro tra Iva e contributi. Ora tutto apposto. Come se nulla fosse. Solo in Italia una roba del genere.

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Un ragazzaccio appassionato di sport, cultura e tutto ciò che è assorbibile. Stanco della notizia passiva classica dei giornali e intollerante all'ipocrisia e al perbenismo di cui questo paese trabocca. Amante della libertà e diritto della parola, che sta venendo stuprata da coloro che la lingua nemmeno conoscono. Contrario alla censura e alla violenza, fatta qualche piccola eccezione. Ossessionato dall'informazione per paura di essere fregato, affamato di successo perché solo i vincitori scriveranno la storia.