La Rai è fuori tempo massimo sul caso Scurati. La giornalista impugnerà il provvedimento di sospensione deciso dall’azienda
Tutti i nodi, prima o poi, vengono al pettine: Serena Bortone sarà sospesa sei giorni per il caso Scurati. Secondo quanto si apprende, sarebbe questa la sanzione da parte della Rai nei confronti della conduttrice a seguito del procedimento disciplinare aperto per il caso del monologo dello scrittore, cui era stato impedito di andare in onda.
Dopo l’attacco dell’ad Roberto Sergio, «Bortone andrebbe licenziata», è arrivata quindi la sanzione definitiva.
La giornalista non demorde
Serena Bortone impugnerà il provvedimento di sospensione deciso dalla Rai a seguito del caso Scurati. Il legale della giornalista, che ha fornito le proprie controdeduzioni nel corso del procedimento disciplinare, ritiene, però, che non sussistano i presupposti per la sanzione.
Parlando nel corso di una conferenza stampa alla Stampa Estera lo scorso 6 maggio, la giornalista aveva spiegato di non aver ricevuto ancora una spiegazione plausibile del perché era stato annullato il contratto dello scrittore. Poi al Salone del Libro di Torino, il 9 maggio, aveva sottolineato di essere serena perché aveva detto solo la verità.
La partecipazione dello scrittore a titolo oneroso era stata, infatti, annullata, perché, secondo l’azienda, era in corso una promozione del sua ultima graphic novel. Una circostanza però smentita da Feltrinelli. Di fronte al rifiuto dello scrittore di partecipare al programma alle nuove condizioni, la conduttrice aveva deciso comunque di leggere il suo testo nel corso del programma. L’amministratore delegato Roberto Sergio, di fronte a quest’ultima opzione, aveva dunque inviato alla conduttrice un messaggio whatsapp, sottolineando che non c’erano impedimenti rispetto alla lettura in trasmissione.
I saluti della conduttrice
Giusto qualche giorno fa la conduttrice aveva fatto i ringraziamenti di rito, ad «autrici, autori, redazione, inviati, regia, produzione, al meraviglioso studio 2 di via Teulada, a montatori, grafica, trucco, parrucco e costumi: sono stata onorata di lavorare con voi in questa nostra grande azienda di servizio pubblico».
Poi aveva salutato il pubblico di Rai3: «Grazie a voi, telespettatrici e telespettatori che ci avete seguito e supportato e che siete cresciuti puntata dopo puntata. Grazie dell’affetto e del sostegno, vi auguro una buona estate e soprattutto, di cuore, buon vento».