Aria di cambiamento in Serie A? Sembra proprio di sì e, tra le nuove modifiche, pare esserci quella della valutazione sui falli di mano
Come riporta il Corriere dello Sport, l’obiettivo sarebbe quella di creare il minor numero di polemiche possibili all’interno del campionato, visto il l’elevato numero di irregolarità, nonostante la presenza del VAR che ha però, delle sue regole ben precise.
Per quanto riguarda il fallo di mano, sembra esserci un ritorno al passato, quando esisteva il concetto della “volontarietà”: il giocatore che volontariamente la prende di mano (come se fosse una parata) meriterà il cartellino rosso.
Un po’ come quello che trattiene, tira, spinge non avendo possibilità di giocare il pallone rispetto ad un avversario. Sarà quindi sempre rosso se l’intervento è “volontario”. E, in merito, sarà decisivo il movimento del braccio o della mano verso il pallone stesso.
Altra novità sarebbe quella del sesto cambio, in caso di trauma cranico. Ma quando avverrà?
Sembra che sia tutto nella circolare numero uno, che sarà spiegata da Rocchi (con Damato, nuovo responsabile del Settore Tecnico) agli arbitri dal 4 al 9 agosto, alle società di A e B prima dell’inizio dei campionati.
Come pensano che in questo modo si plachino le polemiche? Visto che il tutto torna molto più soggettivo che oggettivo?