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Salute mentale, boom di richieste di aiuto dagli under 30: nessuno ha capito che il disagio mentale è la vera pandemia

Il disagio mentale purtroppo colpisce tutti, possiamo dire che è “democratico” e che non fa distinzioni

Chi si chiede, spesso, “ma come fa a star male quella persona anche se ha tutto dalla vita?” è bene ricordare che il disagio mentale è uno squilibrio all’interno del nostro cervello. Secondo l’OMS (organizzazione mondiale della sanità), nel 2030 sarà il disturbo più diffuso sul pianeta terra.

Che ci sia un’emergenza è evidente, dovremmo avere sempre più testimonial credibili che parlano di questo tema e che aiutano a non vergognarsi, a esprimersi, ma soprattutto a chiedere aiuto a chi davvero ne ha le competenze.

Non utilizzate il metodo fai da te” perché è dannoso e spesso altro non fa che far acuire il problema. Tra le malattie più diffuse troviamo troviamo la depressione, gli attacchi di panico, l’ansia generalizzata, il disturbo di personalità e il disturbo bipolare.

Patologie che spesso vengono sottovalutate anche dalle persone più care a chi sta male, da chi dovrebbe invece comprendere e tendere una mano. Il tasso di suicidi oramai è alle stelle, anche negli istituti penitenziari, in cui non si capisce a fondo quando sia importante far peso proprio a un tema del genere.

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