Seguo Gregorio Paltrinieri dall’inizio della sua carriera. Questo perché i mondiali di nuoto, le Olimpiadi e tutte le parate sportive del caso, si svolgono sempre ad agosto, e agosto è il mese più brutto per i carcerati
Io di estati in galera ne ho passate otto, e queste manifestazioni mi hanno accompagnato, fatto passare il tempo ma soprattutto appassionato ed emozionato nei giorni più difficili della mia vita in detenzione e in generale quella di tutte le persone dietro le sbarre.
Greg non è solo un grandissimo campione che ha stravinto da quando ha incominciato in tutte le competizione lasciando dopo di sé il nulla. Non solo è l’unico atleta ad aver visto alla terza Olimpiade una medaglia – e sono sicuro che ne vincerà ancora -, ma è anche un figo, un ragazzo alternativo, si fa i cazzi suoi, sempre col sorriso in faccia, allegro e radical chic, ma nel vero senso della parola: non quelli che tanto odiamo che si attribuiscono influencer della moda di oggi. Ah, ha anche un grandissimo stile, e poi è simpatico.
Conosco anche Rossella Fiamingo
Conosco Rossella Fiamingo invece perché è di Catania, sempre seguita, grandissima amica di Diletta Leotta perché anche lei è di Catania. Amica delle vacanze, amica delle serate tra donne, grande professionista che ha sempre avuto fidanzati atleti (tutti bellissimi, ma sempre atleti). Il che ci racconta qualcosa: tra tutti gli atleti delle varie competizioni è una delle più belle. In questa cozzaglia di influencer, coppie social che utilizzano la medianicità di qualsiasi tipo, ora viene anche per lo sport. Abbiamo tanto parlato di Berrettini e tanti altri, e vedere due atleti fortissimi nelle loro competizioni amati e conosciuti che stanno insieme non per utilizzare i momenti di massima vitalità per fare hype o diventare famosi sui social, ma stanno insieme perché si amano perché, si piacciono e perché condividono le stesse passioni. Non vederli sputare e usare la loro immagine di coppia è una goduria.
È un miraggio che ci fa sperare che nel mondo social dove tutto è un acchiappa like qualcosa si può salvare. Vederli vincere entrambi (lui bronzo nello stile libero, lei oro nel fioretto) ci fa emozionare, fa commuovere, e ci fa capire quanto è bello l’amore vero, l’amore pulito, l’amore non strumentale, fuori dall’attenzione mediatica. Quanto è bello il talento e la passione pulita per lo sport che si ama. Ragazzi che per arrivare a questi successi alla loro età sono stati costretti a fare tantissimi sacrifici e a perdere anche gran parte della loro giovinezza. Perché la fatica, il dolore, l’impegno e la determinazione sono sacrifici che non tutti sono disposti a fare. Per noi Greg e Ros sono la coppia sportiva mediatica più positiva degli ultimi dieci anni.
La differenza tra loro e la Pellegrini, per esempio
La Pellegrini – grandissima campionessa – non ha saputo gestire le sue relazioni social e anzi le ha sfruttate. Ed è grazie a questo che è diventata l’icona di riferimento della pubblicità, della passerella, dei giornali di gossip. Chiedetevi perché fino ad oggi pochissimi sono i servizi su questa coppia (parliamo di gossip eh):
- Perché i giornali non capiscono un cazzo;
- Perché non fanno polemica;
- Perché non sono due prototipi alla Temptation Island.
Viva l’amore e forza Catania.